E’ stato firmato lo scorso venerdì 30 maggio il closing dell’acquisizione, da parte di Charterhouse Capital Partners, dell’80% della Nuova Castelli spa di Reggio Emilia, il principale esportatore italiano di Parmigiano Reggiano, che per il restante 20% fa capo al presidente e amministratore delegato Dante Bigi. A breve potrà partire così la cessione dell’attività di produzione di tonno in scatola (distribuito con i marchi proprietari Airone, Altomar, Alba e Maremì). Lo scrive oggi MF-Milano Finanza.
L’acquisizione di Charterhouse riguarda infatti soltanto il business dei formaggi, che da solo è stato valutato circa 350 milioni di euro, sulla base di un fatturato 2013 di circa 290 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Originariamente a Nuova Castelli spa faceva capo anche l’attività di produzione di tonno in scatola svolta in Costa d’Avorio in uno stabilimento di proprietà che dà lavoro a 700 persone per un fatturato di circa 60 milioni. Prima del closing, quell’attività è stata scorporata dalla Nuova Castelli e apportata alla newco Airone srl, che a sua volta è stata rilevata personalmente da Dante Bigi.
A originare l’operazione per Nuova Castelli è stata CP Advisors di New York, con sede anche a Milano, fondata da Salvo Mazzotta e Marco Garro. CP Advisors ha ora il mandato da Bigi per cedere l’attività di inscatolamento di tonno e lo stabilimento in Costa d’Avorio. Non solo. Sempre CP Advisors affiancherà Bigi nel 2015 nella cessione a Nuova Castelli del gruppo Alival, leader di mercato nella produzione di mozzarella con 175 milioni di ricavi, recentemente acquisita da Bigi tramite la sua Dante Bigi srl.