Il Consiglio di amministrazione di Fondo Italiano d’Investimento sgr ha approvato ieri, in via definitiva, l’investimento in quattro fondi di private debt, per un ammontare complessivo di almeno 100 milioni di euro. I fondi selezionati sono: Antares AZ1, gestito da Futurimpresa sgr; Fondo di Debito per lo Sviluppo Industriale (Private Equity Partners sgr), Impresa Italia (Riello Investimenti Partners sgr) e Ver Capital Credit Partner Italia V, (Ver Capital sgr).
Lo scorso gennaio, l’sgr guidata da Gabriele Cappellini aveva annunciato la prima selezione di dieci possibili target di investimento per un impegno complessivo di 250 milioni, il cui impiego formale sarebbe dipeso anche dalla capacita dei fondi target di raccogliere altre risorse presso investitori terzi (si veda altro articolo di BeBeez). Nei prossimi mesi proseguirà quindi l’analisi delle ulteriori già selezionate dal Cda e di ulteriori veicoli di investimento al momento in fase di costituzione.
I quattro investimenti annunciati ieri sono i primi quattro del nuovo fondo di fondi dedicato al private debt delle pmi italiane per il quale a inizio settembre 2014 era stato realizzato il primo closing di raccolta grazie ai 250 milioni di euro sottoscritti dalla Cassa Depositi e Prestiti (si veda altro articolo di BeBeez). Ieri è stato invece annunciato il secondo closing, grazie alle sottoscrizioni realizzate da Intesa Sanpaolo, Icbpi e Creval per altri 45 milioni. La raccolta resta aperta, per raggiungere l’annunciato target di 500 milioni elevabile a 600 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Tornando agli investimenti annunciati ieri, il Fondo ha precisato che “le iniziative oggetto di delibera risultano tra loro estremamente diversificate, prevedendo di investire sia in minibond, che in prodotti di debito più strutturati, con ipotesi di intervento nelle singole aziende sia di piccola che di media dimensione”.
Antares AZ1, fondo chiuso promosso da Azimut, sarà gestito da Futurimpresa SGR SpA tramite un team dedicato guidato da Stefano Romiti e Gabriele Casati, professionisti con esperienza di private equity e corporate finance. Il team sarà supportato, in qualità di senior advisor, da Alberto Arrotta, che vanta una estensiva esperienza di corporate/leveraged finance e debt advisory. La strategia del fondo prevede investimenti prevalentemente in strumenti di debito e obbligazioni a medio e lungo termine e in capitale ibrido.
Fondo di Debito per lo Sviluppo Industriale, sarà il quinto fondo chiuso gestito da Private Equity Patners sgr, fondata nel 1989 da Fabio Sattin e Giovanni Campolo e fino a oggi focalizzata sul mercato del private equity. Il fondo in raccolta sarà focalizzato sulla sottoscrizione di strumenti di debito e ibridi (obbligazioni convertibili e cum warrant) volti a sostenere principalmente piani di sviluppo, internazionalizzazione o aggregazione di società italiane. Pier Paolo Quaranta, con esperienze pregresse in AF Mezzanine sgr e Unicredit, sarà il responsabile investimenti del fondo.
Fondo Impresa Italia sarà il secondo fondo promosso e gestito da Riello Investimenti Partners sgr, dopo il primo fondo Gate, dedicato a investimenti di private equity. Il team di investimento è un team consolidato e sarà guidato da Nicola Riello, Andrea Tomaschù e Luigi Terranova, professionisti con esperienze sia di corporate finance che di private equity e che collaborano da oltre 10 anni. La strategia del fondo prevede investimenti prevalentemente in finanziamenti ed obbligazioni senior e junior ed in via residuale strumenti partecipativi e obbligazioni convertibili.
Ver Capital Credit Partners Italia V, fondo gestito da Ver Capital sgr, società di gestione fondata nel 2006 da Andrea Pescatori, sarà focalizzato sulla sottoscrizione di obbligazioni prevalentemente senior secured principalmente bullet e a tasso fisso. Ver Capital Credit Partners Italia V sarà gestito da un team consolidato, che lavora in Ver dal 2007, con esperienze sia su investimenti di debito sia di private equity. Il team sarà guidato da Andrea Pescatori e sarà composto anche dagli altri partner della sgr, Alberto Gesualdi, Francesco Franchini e Paolo Mariani.