Doppia operazione in pochi giorni per la famiglia Damiani, al controllo del gruppo produttore di gioielli quotato a Piazza Affari. da un lato, infatti, tramite la holding di famiglia ha comprato il controllo della storica vetreria Venini, mentre dall’altro, scrive oggi MF Fashion, la società quotata ha stretto un accordo con Gens Aurea, gruppo leader europeo nel business del compro oro, per cedere l’utilizzo in esclusiva del marchio Alfieri & St. John e cedere poi la proprietà del marchio entro i prossimi 3-5 anni, per un investimento complessivo da parte di Gens Aurea fra i 2 e i 4 milioni di euro. Gens Aurea è controllata al 75% dai fondi di private equity Progressio sgr e J.Hirsch&Co, con il restante 25% in mano ai tre soci fondatori cioè ai fratelli Giuseppe e Marco Agostoni e a Piergiorgio Biella (si veda altro articolo di BeBeez).
Tornando all’acquisizione di Venini, i dettagli dell’operazione saranno annunciati oggi in conferenza stampa dallo steso Guido Damiani. Quanto già si sa è che la famiglia Damiani rileverà il 60% della storica vetreria Venini di Murano da Italian luxury group, la società di investimento partecipata da Giuliano Tabacchi. Quest’ultima, che manterrà il 40% del capitale, aveva rilevato il brand nel 2003 dal gruppo Royal Scandinavia, il quale a sua volta lo aveva acquistato nel 1997 dalla famiglia Gardini-Ferruzzi.
Venini ha chiuso il 2015 con un fatturato di circa 10 milioni di euro (+8,5% sul 2014), ma i suoi circa 80 dipendenti sono in cassa integrazione fino a marzo, poi si ricorrerà a contratti di solidarietà. Si parla di un investimento della famiglia Damiani di circa 2 milioni.
Il gruppo Damiani, di cui il fondo Dgpa Capital ha una quota del 5,12% (si veda altro articolo di BeBeez), da 68,7 milioni di euro di ricavi nel primo semestre dell’esercizio 2015/16 (+10,7%) sembra quindi aver optato per un alleggerimento del portafoglio brand, nonché per un introito straordinario, presumibilmente utile per finanziare lo sviluppo della rete di vendita diretta nel quale il gruppo è attualmente impegnato (e che nel primo semestre ha portato i ricavi retail, per la prima volta, a superare quelli wholesale). Solo fra agosto e novembre il gruppo ha aperto un nuovo store a Tokyo, l’11° in Giappone, uno in Corea nella città di Sengnam, il secondo store di Taipei e la prima boutique Damiani di Città del Messico, oltre al punto vendita a marchio Rocca 1974 nell’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio.