Sono in quotazione da oggi all‘ExtraMot Pro 3,7 milioni di euro di minibond di Wiva Group, società produttrice di sorgenti luminose, apparecchi di illuminazione e materiale elettrico. Il titolo, con struttura amortizing, ha scadenza febbraio 2022 e paga una cedola del 6,5%.
Con sede a Firenze, il gruppo è controllato al 70% da Prometeo spa (che fa capo per il 50% a Patrizia Ficarra e per il 25% ciascuno a Giuseppe Ranieri e Liliana Cardinale) e partecipato al 30% da SICI sgr tramite il suo Fondo Toscana Innovazione (fondo chiuso sottoscritto per il 40% dalla Regione Toscana e per la restante parte da tutte le Fondazioni Bancarie del territorio).
Il Documento di ammissione precisa perà che “alla data del documento di ammissione è presente una proposta, siglata tramite una lettera d’intenti (LOI), di aumento di capitale riservato da parte di un socio industriale attivo nel settore delle costruzione e dell’efficientamento energetico. L’ingresso del socio dovrà avvenire mediante l’acquisizione fino a un massimo del 22,5%; la quota di maggioranza rimarrà pertanto stabile e in capo alla controllante Prometeo spa”.
Lo stesso documento spiega anche che “I fondi derivanti dall’emissione delle obbligazioni verranno utilizzati dall’emittente per sostenere il piano industriale, favorire la crescita quali-quantitativa sia con investimenti diretti sia mediante operazioni di acquisizione di società, nonché per sviluppare ulteriormente il processo di internazionalizzazione in linea con quanto previsto all’interno del piano industriale”.
Wiva group ha chiuso il 2014 con 13,4 milioni di euro di fatturato, un ebitda di 0,9 milioni e un debito finanziario netto di 6,7 milioni, mentre il primo semestre 2015 si è chiuso con 7,16 milioni di ricavi, 0.78 milioni di ebitda e 7,96 milioni di debito finanziario netto.