Porky’s BBQ, catena di ristoranti londinese specializzata in piatti a base di carne con cinque ristoranti nella capitale, lancia la raccolta di 650 mila sterline attraverso la piattaforma di equity crowdfunding Crowdcube per il finanziamento dell’ulteriore fase di crescita. La raccolta sarà lanciata il 18 maggio e durerà trenta giorni (si veda qui il comunicato stampa). Porky’s BBQ è una catena a conduzione familiare che ha proposto ristoranti nello “stile di Memphis” con punti vendita a Camden, Shoreditch, Bankside, Crouch End e recentemente a Chelsea. Ai coniugi fondatori l’idea è venuta dopo un viaggio di piacere appunto a Memphis. L’obiettivo è di aprire due nuovi punti vendita col capitale raccolto. E’ la prima volta che la famiglia si rivolge all’esterno dopo tre anni di crescita completamente autofinanziati. L’obiettivo di raccolta è a fronte dell’8,2% del capitale.
Emet Capital Management ha annunciato il closing della raccolta del nuovo fondo Emet Municipal Real Estate Strategy, dedicato agli investimenti in asset distressed, a 127 milioni di dollari di impegni da parte degli investitori (si veda AltAssets). Nel dettaglio il fondo sarò focalizzato su investimenti in crediti non performing garantiti da immobili abitati da più famiglie, che negli Usa possono essere assimilati ai bond municipali e sono dunque fiscalmente esenti. Tra gli investitori si conta ll’Università del Michigan con 50 milioni. Emet ha già annunciato il proposito di tornare in fundraising all’inizio del 2018. Emet è stata fondata da Paul Siegel, Cameron Booth and Stefan Baugh nel 2011 con l’obiettivo di investire in “distressed municipal bond” che fossero stati emessi per finanziare case per studenti, case popolari e case per gli anziani.
JAB Holding Co comprerà Krispy Kreme Doughnuts per circa 1,35 miliardi di dollari con un’offerta di 21 dollari per azione che ha già ottenuto il via libera del Consiglio di amminsitrazione (si veda il comunicato stampa). Quotata al Nyse, Krispy Kreme Doughnuts produce e distribuisce caffé e ciambelle dolci con la gelatina. La società ha 1121 punti vendita di cui 824 al di fuori degli Stati Uniti. Jab Holding è il veicolo di investimento della ricchissima famiglia Reinmann che controlla anche i marchi del lusso Coty Inc. e Jimmy Choo. Jabeffettua l’acquisizione col suo braccio operativo JAB Beech nel quale il private equity americano BDT Capital Partners ha una partecipazione di minoranza (si veda Reuters). Jab fa così la sua seconda acquisizione in poco più di due mesi con l’ambizione di rivaleggiare con la market leader Nestlè nella vendita del caffè. Jab, che aveva guidato nello scorso marzo il buyout da 13,9 miliardi di dollari di Keurig Green Mountain (produttore di capsule e cialde per macchine da caffè) già detiene negli Stati Uniti le catene Caribou Coffee e Peet’s Coffee & Tea. Jab, basata in Lussemburgo, aveva lanciato a grande strategia di espansione l’anno scorso quando era riuscita a formare una joint-venture in Europa chiamata Jacobs Douwe Egberts mettendo insieme la sua Master Blenders 1753 col business del caffè dell’americana Mondelez International e oggi si trova a essere la prima organizzazione al mondo per volumi tra quelle monoprodotto dedicate al caffè (si veda altro articolo di BeBeez).