Sono in quotazione all’ExtraMot Pro dallo scorso veneredì 22 luglio 5,185 milioni di euro di minibond di CAP Holding spa, una monoutility specializzata nei servizi idrici a totale capitale pubblico locale. A fine 2015 i soci erano 197 Comuni (134 comuni della Città Metropolitana di Milano, 40 comuni della Provincia di Monza e Brianza, 21 comuni della Provincia di Pavia, 1 comune della Provincia di Como, 1 comune della Provincia di Varese), la Provincia di Monza e Brianza e la Città Metropolitana di Milano (ex provincia di Milano).
Il titolo ha scadenza dicembre 2019, struttura amortizing, paga una cedola variabile pari al tasso euribor 6 mesi più 40 punti base ed è garantito dalla controllata Amiacque srl (ex CAP Gestione spa).
Con un bacino di utenza di oltre 2,18 milioni di abitanti residenti serviti, CAP Holding ha chiuso il 2015 con 268,7 milioni di ricavi consolidati (da 271,3 milioni nel 2015), 94,6 milioni di ebitda (da 90 milioni) e un debito finanziario netto di 9,1 milioni (da 19,9milioni). La società gestisce il patrimonio di reti e impianti idiriche nelle aree in cui insistono i soci, pianifica e realizza gli investimenti e le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Il Documento di ammissione indica che nel periodo 2015-2020 sono previsti investimenti per 560 milioni di euro e spiega che “i fondi derivanti dall’emissione delle obbligazioni era previsto che venissero utilizzati dall’emittente per finanziare progetti di investimento in immobilizzazioni tecniche del servizio idrico integrato. Il ricavato dell’emissione potrà essere, inoltre, destinato a finalità di gestione operativa generale del gruppo, ivi incluso eventualmente il rifinanziamento del debito e la diversificazione delle fonti di finanziamento rispetto al tradizionale canale bancario”.