Il sistema degli strumenti di loyalty è ampiamente diffuso in Italia e si caratterizza per un’offerta variegata contraddistinta in funzione del tipo di servizio erogato e del grado di digitalizzazione. La diffusione degli strumenti di fidelizzazione è stata giustificata nel tempo dalla crescente consapevolezza, validata da indagini accademiche e rapporti di agenzie di ricerca, dell’importanza della “retention” del consumatore.
Secondo questi studi infatti, mantenere un consumatore porta all’esercente benefici in termini di costo (il costo della “retention” è inferiore al costo dell’acquisizione di un nuovo cliente) e in termini di profittabilità (il consumatore fidelizzato spende più di un cliente nuovo).
Il settore in cui i programmi fedeltà registrano la maggior presenza è la grande distribuzione organizzata: più del 90% delle famiglie italiane utilizza una carta fedeltà per effettuare la spesa. (Dati Nielsen 2012).
La recente crisi della Gdo, ha innescato un nuova onda di programmi fedeltà caratterizzati da minori costi di gestione dei programmi e grado di digitalizzazione più elevato.
Questa nuova onda di sviluppo, che ha segnato la maturazione e l’inizio del declino dei programmi fedeltà tradizionali, ha sfruttato i collegamenti verificatisi tra 4 settori emergenti: app, coupon, gifting e payment.
Le intersezioni tra questi settori e l’evoluzione delle dinamiche di acquisto hanno prodotto la nascita di nuove forme di fidelizzazione come: programmi di fedeltà “mobile”, piattaforme digitali di premi (digital reward platform) e portafogli virtuali (wallet).
Il settore del loyalty si presta quindi all’ingresso di quanti più nuovi prodotti siano in grado di coniugare l’evoluzione degli standard tecnologici richiesti dagli esercenti, alle singole esigenze dei consumatori.
In questo contesto si inserisce perfettamente Qubi R&D che ha promosso la startup REMONEY, piattaforma che consente all’utente di accumulare crediti facendo i suoi acquisti abituali e di poter spendere subito il credito accumulato senza dover fare alcuna raccolta punti a scadenza. Remoney, a differenza di altri meccanismi di fidelizzazione, nasce come circuito multibrand, ma anche multipiattaforma consentendo di effettuare acquisti sia in negozi fisici che virtuali.
Consumatori ed aziende interagiscono all’interno di un Social Network dedicato al fine di scambiarsi informazioni su prodotti, servizi, crediti e contenuti. Un software di profilazione registra i comportamenti degli utenti e tramite una funzione predittiva suggerisce loro quali premi li possano soddisfare al meglio.
Gli esercenti possono acquistare dati ed analisi riguardo le abitudini commerciali degli utilizzatori di Remoney. Qubi R&D ha programmi di sviluppo ambiziosi ed è per questo che per completare le attività di implementazione della piattaforma utili al lancio del prodotto nel breve, ha deciso di lanciare un’offerta d’aumento di capitale sociale utilizzando lo strumento dell’equity crowdfunding. sulla piattaforma EQUITY STARTUP promossa da Ascomfidi Torino. Il primo obiettivo è raccogliere 99.960 euro rappresentanti il 14,02% del capitale sociale. Siamo sicuri del successo dell’iniziativa ed è per questo rivolgiamo agli operatori l’invito a porre attenzione all’iniziativa.
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