La Qatar Investment Authority (QIA) ha abbandonato le trattative per l’acquisto dell’hotel londinese Grosvenor House oltre ad altri due hotel a New York, facendo diventare più probabile che gli uomini più ricchi del Regno Unito, i fratelli David e Simon Reuben, possano aggiudicarseli, visto che già sono i maggiori creditori del gruppo (si veda il FinancialTimes).
Nella sostanza il ritiro di QIA, confermato da tre diverse fonti vicine al deal, prolunga la brutta situazione nella quale versa il gruppo indiano Sahara Group che attualmente detiene il Grosvenor House oltre alla maggioranza dei newyorkesi Plaza e Dream Downtown. Il gruppo Sahara ha molta fretta di vendere essendo la vendita strumentale ai tentativi di far uscire di prigione il suo fondatore Subrata Roy. A questo fine, lo scorso giugno, il gruppo aveva dichiarato alla corte indiana di essere vicino alla vendita alla QIA che stava seguendo il Grosvenor House da cinque anni. L’uscita di scena di QIA lascia Sahara con un solo bid attivo. Un consorzio di family office britannici e medioorientali, guidato dall’inglese 3 Associates, aveva, infatti, presentato una offerta di 1,1 miliardi di dollari per il Grosvenor House e il Plaza. Ora però un nuovo attore sembra stia per entrare nella corsa.
I miliardari inglesi David e Simon Reuben detengono infatti 750 milioni di dollari di crediti che hanno come collaterale le tre proprietà di cui stiamo parlando, e, sebbene non sia stato ancora formalizzato un bid per i tre hotel, il debito che ha mandato in default il Gruppo Sahara dall’inizio del 2015, si sta mangiando l’attivo e i due fratelli inglesi sembrano essere interessati agli asset con l’unico altro creditore che è una collegata del Gruppo Sahara. Fonti vicine al deal, peraltro, sostengono che il ritiro di QIA sia legato proprio alla situazione debitoria. Deloitte, formalmente amministratore della società che detiene il Grosvenor House, non ha ancora iniziato una procedura per un’asta ma ci si aspetta lo possa fare più avanti quest’anno con i Reubens che ci si aspetta possano fare un bid.
In particolare il Grosvenor House, edificio storico in Park Lane, disegnato da Edwin Lutyens, è stato un poì trascurato nella manutenzione negli ultimi anni a seguito dei problemi nati in capo a Sahara Group dopo che nel 2014 Mr. Roy è stato arrestato con accuse relative ad una emissione di bond convertibili. Per quanto riguarda l’offerta di 3 Associates, family office britannico, il gruppo Sahara l’ha definita assurda in quanto troppo bassa, specialmente a seguito del fatto che l’offerta rivede una offerta precedente che includeva anche il Dream Downtown. E’ opportuno ricordare che tra gli altri azionisti c’è anche il Principe Alwaleed bin Talal al-Saud, vicino alla famiglia reale saudita, che detiene una partecipazione di minoranza nel Plaza.