L’italiana Matica Technologies fa shopping negli Usa e compra il controllo di Problem Solved, leader nei software per il mondo bancario e finanziario. Matica ha inoltre Lo scrive oggi MF Milano Finanza, precisando che Matica ha acquisito il 51% della statunitense e ha il diritto a comprare il rimanente 49% della società Usa entro cinque anni.
Matica produce e distribuisce stampanti per l’emissione di carte magnetiche destinate a istituzioni governative (es. carte d’identità) e finanziarie (es. carte di credito) e ha chiuso il 2015 con 45 milioni di ricavi e un ebitda di 3 milioni, mentre prevede di raggiungere 55 milioni di ricavi nel 2016, grazie anche all’acquisizione americana, con un ebitda di 5,5 milioni e una posizione finanziaria netta positiva di 12 milioni.
Controllata sinora da Paul e Adina Schwerdtfeger, la società Usa ha infatti chiuso il 2015 con circa 6 milioni di dollari di ricavi, un ebitda del 27% e una posizione finanziaria netta positiva per 350 mila dollari.
«Problem Solved è cresciuta su asset per noi strategici, come le applicazioni cosiddette financial instant issuance, che consentono l’emissione diretta, nel punto vendita, di carte bancarie», ha commentato a MF-Milano Finanza Sandro Camilleri, ceo di Matica.
Il gruppo italiano è controllato dallo stesso Camilleri (44%) e da Xenon Private Equity(41,8%) e per il resto da privati e dai manager. Matica è stata delistata lo scorso aprile dalla borsa di Francoforte (si veda qui il comunicato stampa), dove era approdata come risultato della fusione inversa tra Matica System e Digital Identification Solution, poi ribattezzata Matica Tecnologies. Nel novembre 2015 Matica ha emesso un minibond da 2 milioni di euro, che è stato interamente sottoscritto dal fondo HI CrescItalia Pmi gestito da Hedge Invest sgr.(si veda altro articolo di BeBeez).