Kryalos sgr ha lanciato nei giorni scorsi il fondo All Star, con target 200 milioni di euro, che sarà investito principalmente in immobili a uso uffici localizzati a Milano (scarica qui il comunicato stampa). Il nuovo fondo, sottoscritto da Blackstone, ha già perfezionato la prima acquisizione, di un immobile appartenente al Gruppo Pirelli che, con la cessione dello stabile, ha portato a termine le operazioni di sale & leaseback, avviate all’inizio degli anni 2000, degli immobili che compongono la sua sede milanese. L’asset si estende per complessivi 21.781 mq ed è interamente locato per mezzo di un contratto di locazione a medio-lungo termine.
Kryalos sgr, guidata dall’amministratore delegato Paolo Bottelli, ha avviato la sua attività ad agosto 2015 a seguito dell’acquisizione di Henderson Global Investors sgr e del successivo cambio di denominazione di quest’ultima. L’sgr gestisce a oggi 13 fondi immobiliari.
Pochi giorni fal’sgr ha lanciato anche il nuovo fondo Hortensia, che sarà investito principalmente in immobili provenienti da portafogli distressed di proprietà di istituti bancari (scarica qui il comunicato stampa). Il nuovo fondo ha perfezionato la prima acquisizione, per circa 45 milioni di euro, di un portafoglio di 46 immobili del gruppo Intesa Sanpaolo detenuti da società operanti nel leasing e dalla Reoco (real estate owned company). Il portafoglio, parzialmente a reddito ed a destinazione mista, è prevalentemente concentrato nelle principali città italiane (Milano, Roma, Torino, Firenze, Venezia e Bologna) e si caratterizza per essere composto da assets, precedentemente posti a garanzia di crediti, che il Gruppo Intesa Sanpaolo ha riacquisito a seguito del default del debitore. In particolare la maggior parte degli immobili è a destinazione ufficio e retail per superficie complessiva di 44.054 mq.
A novembre, invece, Kryalos sgr aveva lanciato il fondo Mona Lisa, specializzato in immobili a uso logistico (scarica qui il comunicato stampa). Il fondo ha già perfezionato l’acquisizione, per circa 77 milioni di euro, di un portafoglio logistico composto da tre immobili, oltre a due terreni edificabili. Gli asset oggetto di acquisizione sono localizzati nel nord Italia, lungo le principali arterie e snodi di collegamento nazionale e si estendono per una superficie complessiva di circa 130.000 mq oltre a circa 100.000 mq edificabili. Tutti gli immobili sono attualmente locati a inquilini di primario standing.