Dopo Anima, Arca, Eurizon, Ersel, Pioneer e Zenit (per un totale di dieci fondi), anche Sella Gestioni sgr ha lanciato i suoi Pir (Piani individuali di risparmio). Sino al prossimo 27 marzo sono infatti aperte le sottoscrizioni per il Pir Investimenti Bilanciati Italia mentre è imminente il via alle sottoscrizioni del Pir Investimenti Azionari Italia (a partire dal 6 aprile e sino al 12 aprile).
MF Milano Finanza ricorda oggi che il comparto Pir azionario si affiancherà così a quello non Pir del fondo Investimenti Azionari Italia, storico fondo azionario della casa (l’ex Gestnord Azioni Italia), che dal 1994 (anno della sua creazione) a oggi ha registrato un rendimento del 40% superiore al benchmark (ha reso il 170% contro il 130% del benchmark, costituito al 90% dall’indice Comit e al 10% da un indice di liquidità).
Come noto gli investitori possono beneficiare dell’esenzione fiscale prevista dalla normativa per gli investimenti in Pir fino a 30 mila euro l’anno, per un massimo di 150 mila euro in cinque anni, se il Pir è strutturato secondo quanto stabilito dalla legge di bilancio 2017 e cioé se il fondo investe almeno il 70% dell’attivo in strumenti finanziari, anche non negoziati nei mercati regolamentati o nei sistemi multilaterali di negoziazione, emessi o stipulati con imprese che svolgono attività diverse da quella immobiliare, residenti nel territorio dello Stato italiano o in Stati membri dell’Unione Europea o in Stati aderenti all’Accordo sullo Spazio economico europeo con stabili organizzazioni nel territorio dello Stato italiano. Tali strumenti finanziari saranno rappresentati, per almeno il 21% dell’attivo, da strumenti finanziari di imprese diverse da quelle inserite nell’indice Ftse Mib della Borsa italiana o in indici equivalenti di altri mercati regolamentati.