Sulla falsariga di quanto già organizzato per l’ingresso nel capitale di Moncler (si veda altro articolo di BeBeez), Gianni Tamburi ha riunito in club deal un gruppo di imprenditori per acquistare il 20% di Eataly, con un investimento da 120 milioni di euro. A vendere è stata Eatinvest srl, controllata dalla famiglia Farinetti, che reinvestirà in parte in Eataly per finanziarne lo sviluppo. Lo ha comunicato ieri Tamburi Investment Partners (TIP) (scarica qui il comunicato), precisando che l’operazione è avvenuta tramite il veicolo di Tip, Clubitaly, newco creata appositamente per l’operazione e partecipata al 30% da Tip e al 70% da family office soci storici di Tamburi. Advisor dell’operazione sono Bnl-Bnp Paribas e Unicredit group. Resta confermato per Eataly l’obiettivo di quotazione in Borsa tra il 2016 e il 2017 e proprio in vista dell’ipo l’operazione prevede un meccanismo di profit sharing e/o di aggiustamento quote in funzione dei valori di ipo o di altre eventuali forme di valorizzazione nel corso dei prossimi anni.
Fondata nel 2003 ad Alba da Oscar Farinetti e specializzata nella distribuzione e commercializzazione a livello globale di prodotti enogastronomici italiani, nel 2014 punta a un obiettivo di fatturato consolidato di circa 400 milioni di euro (esclusi i franchisee) con un ebitda di circa 45 milioni di euro.
Eataly è attualmente presente in Italia, Stati Uniti, Medio ed Estremo Oriente con un network di 30 store già operativi, mentre sono già state contrattualizzate le prossime aperture di Mosca, San Paolo del Brasile e Londra. Negli Stati Uniti è prevista, nel prossimo triennio, l’apertura a Los Angeles, Washington D.C., Boston e di un nuovo store a New York. Infine è confermata l’apertura per il 18 marzo prossimo di un punto vendita di 5.500 mq al Teatro Smeraldo di Milano con 13 luoghi di ristorazione monotematica, un ristorante “stellato , 5 spazi di produzione artigianale a vista e una grande enoteca con le migliori etichette italiane.
Meno di un anno fa Eataly il fondo di venture capital 360° Capital Partners aveva invece affiancato Eataly capitalizzando per il 30% la newco Eataly Net srl, mettendo sul piatto un paio di milioni di euro, per portare sul web il cibo italiano di alta qualità, con l’obiettivo di diventare l’attore di riferimento nell’e-commerce di questi prodotti nel mondo. Eataly controlla il 60% di Eataly Net, mentre il restante 10% fa invece capo al ceo e cofondatore di Eataly Net, Franco Denari (si veda altro articolo di BeBeez).