Il venture incubator padovano M31 ha lanciato la sua nuova iniziativa per l’investimento in startup della ricerca. Si tratta di M31 Deal Society, un progetto che periodicamente proporrà a circa 80 potenziali investitori l’investimento in club deal in tre nuove imprese scientifiche scelte da M31.
In questa prima tornata si cercava un totale di 4 milioni di euro per le seguenti startup. Hyperlean, spinoff della Università Politecnica delle Marche con un fatturato che si aggira intorno al milione di euro, produce un software che, aggregandosi al CAD, consente una stima in dettaglio dei costi di produzione dei componenti di un prodotto di manifattura.
ProXentia, vincitrice del Premio Marzotto 2015 «Dall’idea all’impresa» nonché fresca vincitrice dello Sme instrument Horizon 2020,propone una tecnologia portatile per la valutazione real time della qualità di alimenti liquidi e solidi (vino, latte, granaglie, etc.).
Zehus, participata da M31, è una azienda di smartmobility che ha realizzato per citare il progetto più noto un mozzo in grado di trasformare ogni bicicletta in una bicicletta elettrica che, grazie all’intelligenza artificiale, non ha bisogno di essere ricaricata.
“Contiamo che M31 Deal Society divenga un evento di showcase delle migliore opportunità di investimento nelle startup hardscience” ha detto il presidente e fondatore di M31 Ruggero Frezza. “Il prossimo evento si terrà alle porte dell’estate, con altre tre imprese scientifiche di enorme valore, e sempre un’ottantina di investitori in grado di cogliere la grande qualità dell’offerta”.
Poco meno di un mese fa una delle startup incubate da M31, D-Eye, ha ottenuto un round di finanziamento da 1,5 milioni da fondi gestiti da Innogest sgr e Invitalia Ventures sgr, da Fondazione Giuseppe e Annamaria Cottino, insieme a Si14 (controllata da M31) (si veda altro articolo di BeBeez).