Jacuzzi Brands ha annunciato una ricapitalizzazione e abbattimento del debito da parte dei fondi attuali azionisti (si veda qui il comunicato stampa). Nel dettaglio, Ares Management, Apollo Global Management e Clearlake Capital Group, attuali azionisti di Jacuzzi, investiranno nuove risorse nel capitale della società, convertendo in equity 124 milioni di dollari di debito in loro possesso. Contestualmente Ares concederà debito per altri 25 milioni di dollari sottoscrivendo un nuovo prestito subordinato mezzanino, mentre la società manterrà una linea revolving (US ABL facility) da 35 milioni di dollari (al momento non tirata) e un nuovo term loan da 80 milioni.
Il fondo di private equity Siparex ha acquisito la divisione CEBTP di Grontmij per 71 milioni di euro. L’accordo prevede 67 milioni di equity e 4 milioni di euro di debito. Siparex ha investito insieme a BPI Francia Investissement, Cathay Capitale e BNP Paribas Développement. Grontmij, società di consulenza e di ingegneria quotata, ha deciso di vendere la divisione come parte della sua strategia di rifocalizzazione sulle attività di core business.
La società di telefonia mobile finlandese DNA ha votato contro l’operazione di buyout da 1,3 miliardi di euro. “I proprietari hanno deciso di mantenere l’assetto esistente” ha commentato il presidente di DNA, Jarmo Leino. Lo riporta AltAssets che già a inizio mese anticipava come le società di private equity Apax Partners, Bain Capital, EQT e Providence Equity Partners avessero già presentato le offerte. DNA è attualmente di proprietà di reti ex finlandesi telefoniche locali, tra cui Finda Group, che possiede quasi il 33 per cento. A questo punto si ipotizza una IPO alla Borsa di Helsinki.