The Nuance Group, dopo un road show internazionale iniziato lo scorso martedì, prezzerà oggi un bond high yield senior secured da 200 milioni di euro a scadenza 2019 con opzione call dopo il primo anno e cedola variabile. Lo rivela oggi MF-Milano Finanza, precisando che joint bookrunner del collocamento sono Banca Imi, Bnp Paribas, Credit Suisse, Unicredit e Ubs e bookrunner Credit Agricole, Ing e Mediobanca. Il ricavato del bond, che sarà emesso dal veicolo Stampos bv e che ha ottenuto rating preliminare di Moody’s B2 e B+ di Standard&Poor’s, servirà a rifinanziare 238 milioni di franchi svizzeri di debito senior del gruppo svizzero controllato da Noel International sa, che fa capo pariteticamente a Gecos spa, la holding della della famiglia Bastianello, che controlla anche i supermercati Pam, e al fondo Pai Partners, che nel febbraio 2011 ha rilevato la quota dal Gruppo Stefanel per 106 milioni di euro.
Nuance opera nel settore del retail aeroportuale ed è presente in 17 nazioni e in 4 diversi continenti con duty&tax free shops, con negozi di grandi marche gestiti per conto di case di moda e di beni di lusso e con speciality stores, ovvero negozi specializzati nella vendita di particolari categorie merceologiche. Il tutto per una rete di 293 punti vendita, ubicati all’interno di 52 aeroporti.
Pai aveva rilevato la sua quota del 50% di Nuance da Stefanel nel febbraio 2011 per 106 milioni di euro. Nel 2012 Nuance ha registrato un fatturato di 1,97 miliardi di franchi svizzeri (da 1,87 miliardi nel 2011), con un ebitda di 116,1 milioni (da 111,7 milioni). Quanto alla struttura del debito, il bond (equivalente a 247 milioni di franchi) si affiancherà a una linea di credito revolving da 90 milioni di franchi svizzeri a scadenza 2019 e a un finanziamento soci da 111 milioni di franchi.