E’ stato siglato la scorsa settimana il closing dell’acquisizione del 49,5% del capitale di Valvitalia da parte del Fondo Strategico Italiano. Lo ha annunciato la stessa Valvitalia (scarica qui il comunicato), precisando che il rimanente 50,5% appartiene ora alla Finvalv, la holding della famiglia del fondatore Salvatore Ruggeri (si veda altro articolo di BeBeez).
Sino ad ora Ruggeri controllava Valvitalia al 42,8%, sempre tramite Finvalv srl, mentre il 53,8% del capitale faceva capo ai fondi di Synergo e Igi (entrati nel capitale di Valvitalia nel 2007) e Chequers (entrato nel 2010) e il resto al management.
Salvatore Ruggeri, ricoprirà la carica di amministratore delegato, mentre il figlio Massimiliano sarà il direttore generale e siederà nel Consiglio di amministrazione assieme all’altro figlio Luca e a Francesco Gianni, cofondatore dello studio legale Gianni Origoni Grippo & partners. Presidente è stato nominato Guido Rivolta, direttore investimenti del FSI, che ha nominato consiglieri Roberto Marsella e Fabio Niccoli.
L’operazione è volta a rafforzare considerevolmente il gruppo Valvitalia anche attraverso importanti acquisizioni, per poi quotarlo in Borsa. Nel 2013 Valvitalia ha fatturato 413 milioni di euro, oltre il 90% verso l’estero, ha conseguito un ebitda di 72 milioni.