Ardian (l’ex Axa Private Equity) ha chiuso la raccolta del suo terzo fondo di expansion capital a quota 450 milioni di euro, ai quali si aggiungono impegni per 50 milioni da parte di investitori nel fondo, che saranno appunto coinvestitori con Ardian su singoli deal, con il vantaggio tra l’altro di mediare al ribasso le management fee (scarica qui il comunicato).
L’Expansion Fund III si focalizza su aziende di piccole e medie dimensioni in Francia, Italia e Germania ed è ben più grande per dimensioni rispetto al fondo precedente (353 milioni), che è tuttora operativo con ancora 6 partecipate in portafoglio. Il nuovo fondo è stato sottoscritto da investitori europei, nord americani e asiatici. I principali sottoscrittori del fondo sono rappresentati da compagnie assicurative europee e fondi pensione e circa l’80% dei sottoscrittori erano già investitori di Expansion II.
Il 23% del nuovo fondo è già stato investito in quattro società in Europa (Frostkrone, produttore tedesco di snack surgelati; CLS Group, società francese fornitrice di servizi di raccolta di informazioni in ambito ambientale e territoriale; Synerlab, importante società farmaceutica europea; e Micropross, leader globale nella produzione di sistemi di test di smart card e strumenti di comunicazione)
In particolare il nuovo fondo vedrà aumentare l’allocazione teorica all’Italia, che passa dal 15% al 25%. Quest’anno Paolo Bergonzini, managing director e responsabile del team italiano Expansion, avrà quindi il suo daffare a condurre nuovi investimenti, dopo che nel 2013 ha realizzato due disinvestimenti (Duplomatic, si veda altro articolo di BeBeez; e Rollon, si veda altro articolo di BeBeez).