Sono quotati da oggi sul mercato ExtraMot Pro di Borsa italiana 5 milioni di euro di minibond di Mep spa, società del gruppo MEPGroup, leader nella produzione di macchine e impianti per il taglio dei metalli. I titoli hanno struttura amortizing (cioé a rimborso periodico del capitale) e scadenza ottobre 2019 e pagano una cedola del 5,75% (scarica qui l’avviso di Borsa).
I titoli sono stati sottoscritti interamente dal Fondo Minibond pmi Italia, gestito da Finanziaria Internazionale Investments sgr (si veda qui il comunicato stampa). Aksìa Group e MEP sono state assistite nell’operazione da Monte dei Paschi Capital Services in qualità di arranger alla strutturazione dell’emissione, da Orrick Herrington & Sutcliffe in qualità di consulente legale e da Accinni Cartolano e Associati per la parte di contrattualistica societaria.
Fondato a Pergola (provincia di Pesaro-Urbino) nel 1964 dalla famiglia Magnani, il gruppo è controllato dal 2007 all’86,75% dal fondo Aksìa Capital III e partecipato al 7,16% dal fondo Fondamenta Uno, gestito da Quadrivio sgr, e al 6,09% dal management, tramite il veicolo Welcome srl.
Mep oggi produce circa 12.000 macchine all’anno distribuite in più di 50 nazioni. I principali mercati di riferimento sono gli Usa, il Canada e l’Italia che a fine 2013 rappresentavano, rispettivamente, il 51,8%, il 14,5% e il 9,5% del totale del fatturato di 36,9 milioni di euro (da 40 milioni nel 2012) a fronte di un ebitda di 3,6 milioni (da 3,7 milioni) e di un debito finanziario netto di 7,6 milioni (da 8,8 milioni) (scarica qui il bilancio 2013).
Nel Documento di ammissione a quotazione (scarica qui il documento di ammissione) si legge che “i fondi derivanti dall’emissione delle obbligazioni verranno utilizzati dall’Emittente per ampliare la gamma dei prodotti esistenti e per sviluppare una nuova linea di macchine industriali a struttura verticale; i fondi sono quindi necessari anche per sostenere i costi di ricerca e sviluppo correlati al lancio e alla produzione di queste nuove macchine”. Inoltre, Mep “intende rafforzare la propria competitività e la propria presenza nei mercati esteri. In particolare, il piano industriale del gruppo 2014-2017 prevede inoltre l’ampliamento dei mercati di riferimento e il rafforzamento della struttura esistente in Brasile, dell’attività commerciale nell’area Oceania/Sud Est Asia nonché il completamento del progetto di insediamento nell’area dell’Est Europa”.