LDC ha intenzione di quotare al London Stock Exchange, il 60% di Fever Tree, valutando la società a 154,4 milioni di sterline. L’ingresso in Borsa arriva dopo neanche due anni dall’acquisizione della società da parte del fondo che aveva pagato, per l’operazione, 48 milioni di sterline. Le contrattazioni sul titolo dovrebbero iniziare il prossimo 7 novembre. Fever Tree è guidata dal fondatore e amministratore delegato Tim Warrillow. Il produttore di bevande è attivo in Germania, Colombia e Giappone e ha registrato una crescita media annua dei ricavi di quasi il 60%.
Nordic Capital ha confermato di voler quotare la società svedese, Thule (leggi altro articolo di BeBeez). L’azienda, produce accessori per il trasporto di sci, borse, notebook, portapacchi e avrà un flottante fino al 30% della partecipazione di Nordic Capital che ridurrà così la propria quota. Non è ancora stata data alcuna indicazione sulla fascia di valore dell’azienda, ma i report sulla società indicano che potrebbe essere valutata oltre il miliardo di euro. Thule, nei primi nove mesi del 2014, ha realizzato un fatturato di 3,71 miliardi di corone svedesi. Anche se con sede a Stoccolma, solamente il 3,1% del fatturato è realizzato in Svezia; Europa e Nord America rappresentano quasi il 90% del fatturato della società.
IK Investment Partners sta lavorando alle offerte per le danesi Claus Meyer e Løgismose noti nel mondo del cibo e della ristorazione. Secondo quanto riporta Reuters, IK potrebbe spendere 107 milioni di euro per le due società. Claus Meyer, ex chef televisivo, controlla il Gruppo Claus Meyer, che possiede vari ristoranti, servizi di mensa e gastronomie ed è inoltre coproprietario del Noma, che è stato nominato, in quattro occasioni, miglior ristorante del mondo. Løgismose, controllata dalla famiglia Grønlykke, è un importatore di vino e cibo francese e gestisce anche due ristoranti gourmet.