Geodata spa, società torinese tra i leader italiani della geo-ingegneria del territorio e della progettazione di opere in sotterraneo, studia la quotazione all’Aim di Borsa Italiana. Lo riferisce Mergermaket, che precisa che la società ha nominato Emintad come advisor finanziario, EnVent come Nomad e lo studio Grimaldi come consulente legale.
Lo scorso ottobre Geodata, guidata dall’amministratore delegato Vittorio Corrà, ha quotato all’ExtraMot Pro 7 milioni di euro di minibond emessi dalla controllata Geodata Engineering spa, che sono stati sottoscritti per 6 milioni dal fondo di Anthilia sgr e per il restante milione da Bpm (si veda altro articolo di BeBeez).
Il gruppo è attivo in oltre 25 Paesi con aziende e filiali. Ha progettato e seguito la realizzazione di oltre 3.750 km di gallerie e più di 3.000 progetti in tutto il mondo, nei settori di mercato di metropolitane, ferrovie e alta velocità, strade e autostrade, dighe e degli impianti idroelettrici, geologia e ambiente.
Geodata nel 2013 ha registrato ricavi consolidati per 41 milioni di euro e un ebitda di 4,8 milioni con un indebitamento finanziario netto di 44,6 milioni (scarica qui il bilancio 2013). Geodata spa è controllata al 99,4% da Patto Geodata spa.,holding di partecipazioni aperta ai collaboratori del gruppo, il cui socio di riferimento è Piergiorgio Grasso, fondatore del gruppo e azionista di maggioranza con una quota del 72,37%.