Re-Bello, azienda altoatesina di Pineta di Laives (Bolzano) si è aggiudicata un round di investimento da 500 mila euro da parte di LVenture Group, il venture capital guidato da Luigi Capello e quotato sull’Mta di Borsa italiana, e da Italian Brand Factory, prima organizzazione di venture capital focalizzata sull’Innovative Made in Italy (si veda qui il comunicato stampa).
Il commitment complessivo di LVenture Group e di Italian Brand Factory è di 500 mila euro in tre tranche, di cui le ultime due vincolate al raggiungimento di specifici obiettivi. LVenture Group e Italian Brand Factory si sono impegnate per un totale di 250 mila euro pro-quota con l’obiettivo di portare la startup a diventare leader di mercato a livello europeo.
Re-Bello è una startup che sviluppa, produce e commercializza abbigliamento sostenibile realizzato con tessuti altamente innovativi, prodotti attraverso l’unione di fibre naturali quali eucalipto, cotone organico e bambù. L’obiettivo è creare un brand italiano dal design unico, allo stesso tempo casual ed esteticamente accattivante.
In questo mercato in piena fase di sviluppo, Re-Bello ha già una presenza nel panorama internazionale e, con la sua diffusione in 240 negozi tra Italia, Svizzera, Olanda, Austria e Germania, rappresenta il primo brand di moda italiano di sustainable fashion.
“Vivendo ad Amsterdam, ho visto e toccato con mano i primi movimenti del settore della moda verso una produzione sostenibile”, ha spiegato Daniel Tocca, ceo di Re-Bello, che ha aggiunto: “Al contrario del food e dell’automotive, il settore della moda è quello che meno si è adeguato alle pressanti richieste dei consumatori verso processi produttivi fair e sostenibili. Le cose però stanno cambiando. Il rapporto Fashioning sustainability 2013 ha indicato che già 3 aziende su 10 se ne sono accorte e hanno iniziato ad adeguare la propria produzione, mentre per le altre si sta concretizzando il rischio di perdere grosse quote di mercato nel breve periodo”.