DST global, la divisione investimenti della società internet russa Mail.ru, ha investito 78 milioni di euro in Farfetch, un portale UK online di vendita al dettaglio per l’abbigliamento di lusso delle boutique indipendenti di tutto il mondo. L’azienda, scrive Reuters, utilizzerà il denaro per lanciare siti web in lingua straniera così da soddisfare una base più ampia di clientela. DST global è specializzata in investimenti nelle pmi nei settori retail e tecnologici, con un focus particolare sulla Cina. Farfetch, fondata nel 2007, nel 2010 ha ricevuto da Advent Venture Partners, 4 milioni di euro e, successivamente, altri 16 milioni di euro da Index Ventures e Eventure Capital Partners. Nel 2013 e nel 2014, ha ricevuto 78 milioni di euro da investitori diversi tra cui il conglomerato editoriale globale Conde Nast. Farfetch collabora con più di 300 negozi per rifornire i clienti in 170 Paesi. L’azienda ha sede a Londra e ha anche uffici a New York, Los Angeles, San Paolo e Porto. Nel 2013, Farfetch ha registrato un fatturato di 23,29 milioni di sterline.
CVC Capital Partners ha continuato a disinvestire gradualmente da Evonik attraverso la vendita di una quota del 3,9% dell’attività. Le azioni della società chimica tedesca sono state cedute al prezzo unitario di 29,15 euro, riducendo così la partecipazione nel gruppo al 14%. Prima del collocamento del pacchetto da parte di CVC le azioni Evonik erano salite del 15% nell’arco di tre mesi. Subito dopo il valore del titolo è sceso del 4,15% a 29,60 euro. CVC inizialmente possedeva il 25% in Evonik, società che è stata poi quotata nel 2013. La Fondazione tedesca RAG, di matrice pubblica, ne detiene una quota di 67,9%.
Agilitas ha fornito capitale alla società che ha in portafoglio, Recover Nordic (società che gestisce i servizi di controllo dei danni nella regione nordica), per l’acquisizione di Relita Industri och Skadeservice, suo concorrente svedese. Recover Nordic è la più grande azienda che fornisce servizi primari in casi di emergenza. Agilitas ha acquisito Recover Nordic ad agosto del 2013. L’azienda ha sede in diversi Paesi tra cui Danimarca, Norvegia e Finlandia, e in seguito all’acquisizione di Relita, anche in Svezia. Recuperare Nordic e Relita continueranno a operare sotto nomi diversi, e gli attuali proprietari di Relita diventeranno azionisti nel settore più ampio Recover Nordic.