A oggi tra Italia, Spagna e Germania, il corporate venture di Mediaset, Ad4Ventures, ha realizzato sette operazioni per un investimento totale di 15-20 milioni di euro. Lo scrive MF-Milano Finanza in edicola da sabato 10 aprile.
Lanciato nel marzo del 2013 (si veda altro articolo di BeBeez), Ad4Ventures è operativo da circa un anno e, a differenza dei tradizionali veicoli di investimento costituiti dai gruppi industriali, non investe capitale, ma offre piani di comunicazione e promozione su tutti i propri canali di distribuzione. In cambio dell’investimento in pubblicità, Mediaset acquisisce quote azionarie delle start-up prescelte (in genere aziende digitali B2C), puntando sul loro sviluppo a medio-lungo termine.
La struttura guidata da Simone Sole è partita dal mercato spagnolo rilevando per 300 mila euro il 6,7% di ByHours Travel, una piattaforma tecnologica che consente di effettuare prenotazioni di viaggi via web. Poi si è lanciata nel progetto La Nevera Roja, servizio online di ristorazione a domicilio di cui ha stato rilevato l’11,8% per 2,5 milioni di euro. Quest’ultima operazione peraltro ha già dato un ritorno importante, pari quasi sei volte l’investimento iniziale, in quanto il portale è stato acquistato da Food Panda, iniziativa controllata dal gigante del venture capital Rocket Internet.
In Germania, invece, il corporate venture ha puntato su arredamento e home&living investendo in Spinglane (2 milioni di euro per l’11,8%), che dopo una rapida campagna d’espansione in Europa a breve sbarcherà anche in Italia con gli spot sulle reti del Biscione. Più oneroso l’investimento (3 milioni per il 2,2%) in Jade 1290, società tedesca proprietaria del sito Dalani.it (arredo casa). Sempre in Germania Ad4Ventures sta poi per definire un terzo investimento: nel mirino c’è Wimdu, servizio online dedicato all’affitto di case, controllato anch’esso da Rocket Internet.
Sul mercato italiano invece Ad4Ventures ha scommesso su due progetti: Privategriffe (1,2 milioni per il 14,1%), società attiva nello shopping online di abbigliamento e accessori di seconda mano (si veda altro articolo di BeBeez), e Farman New (400 mila euro per il 7,8%), operatore attivo nell’e-commerce di prodotti parafarmaceutici, sanitari e dietetici.