La fabbrica di pistole più famosa al mondo, Colt Defense, è entrata in amministrazione controllata. Il marchio che ha accompagnato le gesta di John Wayne e Clint Eastwood, nata nel 1855 da Samuel Colt, non ha trovato una accordo con i creditori. L’amministrazione controllata ha valutato asset e passività tra i 100 e i 500 milioni di dollari e così l’azienda vuole cedere il gruppo attraverso un’asta che si terrà entro il 3 agosto. Al momento c’è già un’offerta di buyout da parte del fondo di private equity, Sciens Capital Management che possiede già una partecipazione dell’azienda. Dall’epoca della conquista del West a oggi, forse non sono ancora state sparate tutte le cartucce.
Secondo quanto scrive Reuters, Permira e Google sarebbero in trattative con la direzione che gestisce i dati dei clienti di Tesco, Dunnhumby. L’azienda, che possiede programma fedeltà Clubcard di Tesco, raccoglie e analizza i dati da circa un miliardo di clienti in tutto il mondo. Tesco aveva rifiutato, a inizio anno, un’offerta da parte di TPG (leggi articolo di BeBeez, qui). La necessità di fare cassa, deriva dal fatto che attualmente il gigante dei supermercati ha un deficit pensionistico di 2,4 miliardi di sterline; in forse anche la vendita della unità della Sud Corea.
Pamplona Capital Management ha venduto, dopo poco più di un anno dall’investimento, l’azienda farmaceutica Alvogen a un consorzio di fondi guidato da CVC Capital Partners e in cui fanno parte Temasek e Vatera Healthcare Partners. L’ad di Alvogen continuerà a gestire la società e manterrà una partecipazione di minoranza, come veicolo di investimento, seguendo così la volontà di Wessman Aztiq Pharma e di Pamplona, che hanno acquisito la società ad aprile del 2014. Alvogen, azienda lussemburghese, sviluppa farmaci di marca, over the counter; oggi è presente in 35 Paesi con più di 200 prodotti in sviluppo.