Russia, Medio Oriente, Cina e Messico sono i Paesi in cui Braccialini aprirà presto nuovi punti vendita, mentre gli azionisti definiranno i dettagli della ricapitalizzazione da 10 milioni di euro annunciata lo scorso aprile (si veda altro articolo di BeBeez).
Intervistato oggi da MF Fashion, Riccardo Braccialini, amministratore delegato del gruppo che produce e distribuisce borse e pelletteria con marchi propri (tra cui Braccialini e Francesco Biasia) e in licenza (tra cui VivienneWestwood e Gherardini), ha infatti anticipato : “Apriremo a breve un secondo store a San Pietroburgo. Area strategica sulla quale approderemo con il nuovo concept dei nostri store è anche il Medio Oriente, dove sono previste aperture a Dubai e Abu Dhabi. Poi toccherà alla Cina, dove abbiamo siglato un accordo con un partner locale per raddoppiare entro due anni la nostra presenza, passando da 25 a 50 punti vendita. Per quanto concerne Gherardini, entro l’inizio del 2016, taglieremo il nastro di due vetrine a Shenzhen e a Shanghai, per poi fare tappa in Messico”.
L’azienda fiorentina ha chiuso il 2014 con un giro d’affari di “60 milioni di euro, ma quest’anno dovfrebbe chiudere con un aumento del fatturato di ben il 40%.
Quanto alla ricapitalizzazione, varata dopo aver abbandonato sia il progetto di quotazione in Borsa sia l’idea di una staffetta di fondi nell’azionariato, l’operazione dovrebbe portare in dote 5 milioni di euro nel corso del 2015 e altri 5 milioni l’anno prossimo, con una revisione delle quote in capo agli azionisti attuali- Oggi il gruppo è controllato da Riccardo Braccialini (azionista al 21,84%), affiancato dai private equity HAT Holding (22,22%), Nem sgr (22,22%), Sici sgr(33,33%) e Ambromobiliare spa (0,39%).