Lo scorso 25 settembre la Giunta regionale della Lombardia ha finalmente attivato l’iniziativa “Progetto minibond“, nell’ambito delle misure previste dalla L.R. 19 febbraio 2014, n. 11 “Impresa Lombardia: per la libertà d’impresa, il lavoro e la competitività”.
Obiettivo del progetto è facilitare l’emissione di strumenti obbligazionari da parte delle pmi lombarde attraverso l’acquisto, da parte di Finlombarda spa di minibond emessi dalle pmi e la costituzione di un fondo di garanzia con una dotazione finanziaria di circa 18 milioni di euro a valere sull’Asse III del POR FESR 2014-2020.
“Il ‘Progetto Minibond’ attua concretamente e in modo innovativo quanto previsto dalla legge 11 ‘Impresa Lombardia’, da me fortemente voluta e approvata all’unanimità, nata per aiutare le imprese anche per quanto riguarda l’accesso al credito. Tra i contenuti principali della Legge, infatti, avevamo messo lo sviluppo di canali alternativi a quello bancario e i minibond puntano esattamente a consentire alle imprese lombarde di finanziare i propri piani di investimento”, ha spiegato l’assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia, Mario Melazzini.
“Il mercato del credito è molto sofferente e con questa iniziativa facciamo subito partire concretamente i mini bond, con 300 milioni subito disponibili: di questi, 120 li mette Finlombarda e il resto un pool di banche. Si fa così partire un mercato non ancora pienamente sviluppato in Italia. Regione Lombardia acquisterà parte di queste emissioni, dando così un segnale forte: la Regione stessa, per prima, crede in questa misura, vero volano per la ripresa economica. Siamo sicuri che da questa misura si otterrà un volano molto importante per l’export e la ricerca per le imprese lombarde”, ha aggiunto l’assessore all’Economia, Crescita e Semplificazione della Regione Lombardia Massimo Garavaglia.