Glenalta Food, la Spac specializzata nel settore alimentare che sbarcherà il prossimo 10 novembre all’Aim Italia, ha raccolto adesioni per oltre 94 milioni di euro, superando ampiamente il target iniziale di raccolta, previsto tra i 60 e i 70 milioni (scarica qui il comunicato stampa). Joint bookrunner sono stati Cfo sim e Banca Aletti, con quest’ultima che svolge anche il ruolo di Nomad sull’Aim.
La raccolta di capitali ha coinvolto, non solo investitori istituzionali, ma anche imprenditori, famiglie e family office, italiani e internazionali (si veda altro articolo di BeBeez).
Il veicolo d investimento è stato promosso da Gino Lugli (ex amministratore delegato di Ferrero e consigliere indipendente di italian Wine Brands, società nata dall’integrazione di Giordano Vini e di Provinco Italia, supportata dall’investimento di Ipo Challenger), Stefano Malagoli (ex manager Ferrero), Luca Giacometti (co-promotore della Spac Made in Italy 1 e co-promotore del veicolo di investimento Ipo Challenger), Silvio Marenco (ex Bain&co).