Ardian ha chiuso il suo quarto fondo di coinvestimento a 1,1 miliardi di euro. L’azienda ha attirato investitori internazionali, di cui più della metà nuovi; il veicolo verrà suddiviso tra investimenti in euro e in dollaro consentendo agli investitori di gestire la loro esposizione tra Stati Uniti e mercati europei. Questo quarto fondo proseguirà la strategia di Ardian sull’assunzione delle posizioni di minoranza nelle operazioni globali e ha già impegnato il 33% della raccolta attraverso 11 offerte, tra cui la società svizzera che produce imballi per bevande, SIG Combibloc. Per gli investitori, il fondo di coinvestimento assume sempre più rilievo, spinto soprattutto dalla crescente evidenza dei migliori rendimenti. Secondo i dati diffusi da Preqin la scorsa settimana, scrive RealDeals, quattro investitori su cinque dichiarano che i loro coinvestimenti hanno ottenuto risultati migliori alle aspettative.
August Equity ha acquisito Wax Digital che fornisce software di cloud utilizzato da aziende private e del settore pubblico per le attività di eprocurement; l’azienda ha sede a Cheshire e gestisce 5 miliardi di sterline di spese indirette. Wax si ritiene che il settore dell’eprocurement debba raddoppiare nel corso dei prossimi anni e infatti, la società è già cresciuta del 30% nei suoi ricavi ricorrenti. Dopo l’operazione, August ha dichiarato che l’azienda era già sotto l’occhio attento del fondo da diversi anni.
Edge Investments ha chiuso un fondo dedicato all’expansion, a 40 milioni di sterline; il veicolo si focalizzerà sulle “creative industries” grazie al sostegno della banca d’affari britannico che ha fornito più della metà dei finanziamenti. Lo scopo del fondo è aiutare le imprese in forte crescita in Gran Bretagna e supportarla nel salto dimensionale. Le industrie creative rappresentano circa il 10% dell’economia UK fornendo oltre due milioni di posti di lavoro. Dal lancio nel 2006 Edge Investment ha investito 75 milioni di sterline soprattutto attraverso fondi di capitale di rischio.