Tra dicembre 2014 e dicembre 2015 le emissioni totali quotate sull’ExtraMot Pro sono state più di 50 e il mercato è arrivato a contare 148 emissioni per un totale di circa 5,5 miliardi di euro, di cui 126 titoli, per circa 1,17 miliardi, rappresentati da emissioni di taglio inferiore ai 50 milioni e quindi da veri minibond.
Il dato è contenuto nell’ultimo Minibond Barometer di Epic sim e Minibonditaly.it, che sottolinea anche che è riconoscibile un trend netto e costante nei mesi di riduzione del taglio medio, della maturity e del tasso di interesse dei minibond.
A fine 2015 un minibond “tipo” è sottoscritto per un ammontare pari a 9,3 milioni di euro, con una scadenza di 5,4 anni, con una struttura che è bullet nel 48% dei casi, e a un tasso di interesse del 5,55%. Soltanto il 17% delle emissioni è poi coperto da una garanzia e solo il 21% è dotato di rating. Il tutto con un fatturato medio per emittente di 93,9 milioni.
Le regioni del Nord restano le più attive dal punto di vista delle emissioni e con il passare dei mesi c’è stato un incremento di emissioni da parte di società del settori industriale, del food & beverage e nell’ultimo trimestre delle utility e dei servizi finanziari.