Anthilia sgr ha raggiunto i 172 milioni di euro di raccolta del suo fondo di debito Anthilia Bond Impresa Territorio su un target di 200 milioni, ed è comunque già molto vicino al closing, visto che per i restanti 28 milioni ci sono già accordi informali con altri investitori. Lo scrive MF Milano Finanza in edicola da sabato 16 gennaio, che riprende i dati del primo report di BeBeez sul private debt.
Il fondo di Anthilia, guidato da Giovanni Landi, ha anche ottenuto di recente da Fondo Italiano d’Investimento l’impegno a investire 30 milioni di euro in un veicolo ad hoc (Anthilia Bit Parallelo) che investirà in affiancamento al veicolo principale, il che significa che, a regime, la potenza di fuoco complessiva sarà di 230 milioni. Una volta raggiunta quella cifra, Anthilia chiuderà la raccolta e si concentrerà soltanto sugli investimenti.
A oggi il fondo di Anthilia è investito per 70, 45 milioni di euro in 11 minibond: Imi Fabi (5,6 mln), Fri-El Biogas holding (7 mln), Geodata (6 mln), Exprivia (4,5 mln), Asja Ambiente (11 mln), Coleman (8 mln), Isaia (2,25 mln e 4,5 mln), Villa Langarina (5 mln), Industrial (13,9 mln), Sirio (2,7 mln).
Con l’investimento in Anthilia BIT Parallelo, gli impegni presi daI fondo di fondi dedicato ai bond di aziende non quotate del Fondo Italiano d’Investimento a fine dicembre avevano raggiunto i 240 milioni, spalmati per 30 milioni di euro ciascuno su 8 fondi (quelli gestiti da Anthilia sgr, Futurimpresa sgr-Antares, Lemanik am-Equita sim, Igi sgr, Private Equity Partners sgr, Riello sgr, RiverRock e Ver Capital sgr). Il closing è previsto tra gennaio e febbraio, a seguito della chiusura dell’iter autorizzativo per qualcuno o del raggiungimento del target minimo di raccolta per altri.
A questi, si aggiungono altri due fondi (quelli gestiti da Muzinich e Tenax am) per i quali è stato deliberato l’investimento, sempre da 30 milioni ciascuno, ed è prevista la firma entro fine gennaio.