Intesa Sanpaolo ha avviato una partnership strategica con The Floor, nuovo incubatore di startup fintech che nasce in Israele, a Tel Aviv. Obiettivo di The Floor è diventare un vero punto di riferimento per il mercato dove, oltre a far selezione e mentoring di start-up a cura dei partner bancari, vi sarà un centro di ricerca e sviluppo, programmi di formazione per il settore, spazi di co-working e incontro per favorire il dialogo con i partner finanziari e tecnologici.
La nascita di The Floor si avvale del contributo fondamentale del Fondo cinese Pando Group e vede quattro banche straniere in qualità di partner strategici: oltre a Intesa Sanpaolo: Royal Bank of Scotland, HSBC e Santander. Accanto alle banche sono presenti anche due partner tecnologici: Intel e Thomson Reuters.
Gli ambiti coperti dalle start up che vi saranno incubate intercettano i temi cruciali che sono oggi al centro dell’attenzione per il settore finanziario: blockchain; Big Data; pagamenti elettronici, trading, lo sviluppo del mobile e l’argomento sensibile dei sistemi anti-frode.
La partnership con The Floor permetterà a Intesa Sanpaolo di effettuare lo scouting esclusivo di realtà FinTech israeliane e di svolgere attività di mentoring sulle imprese ritenute di interesse.
“Siamo orgogliosi di essere oggi tra i fondatori di The Floor, un progetto che ha tutti gli ingredienti per diventare un’eccellente piattaforma nel panorama internazionale FinTech. Intesa Sanpaolo ha sempre considerato questo particolare segmento dell’innovazione uno strumento imprescindibile per l’evoluzione del settore bancario. Entrare a far parte di The Floor rappresenta un passo ulteriore nel consolidamento e nella crescita del nostro network internazionale nell’ecosistema dell’innovazione”, ha commentato Maurizio Montagnese, chief Innovation Officer di Intesa Sanpaolo.