Clessidra sgr è in trattativa per la vendita di Buccellati, la storica maison di gioielli e orologi di lusso, di cui ha acquistato nel 2013 una quota del 67% lasciando alla famiglia il restante 33%. Lo ha confermato il ceo Gianluca Brozzetti a WWD (si veda CPP Luxury)
“E’ quello che normalmente fanno i private equity e posso dire che gli interessati alla società sono parecchi”, ha detto Brozzetti, aggiungendo anche che Buccellati punta a espandere il proprio business in Medio Oriente e in Aisa: “Stiamo per aprire un punto vendita a Doha con il nostro partner Ali Bin Ali e stiamo cercando loacation in Cina e in Asia”. Tra i potenziali interessati alla maison ci sarebbe anche Compagnie financière Richemont, holding finanziaria quotata alla Borsa di Zurigo, che controlla maison del lusso come Cartier, Officine Panerai e Montblanc.
Nel primo trimestre di quest’anno i ricavi di Buccellati sono cresciuti del 20%, ha detto ancora Brozzetti e questo dopo che Buccellati ha chiuso il 2015 con 41 milioni di euro di ricavi consolidati in crescita del 20% dal 2014.
Di recente Buccellati ha riaperto le porte della boutique milanese al civico 23 di via Montenapoleone, con spazi completamente rinnovati secondo il concept già applicato da circa un anno ai più recenti negozi di Parigi, New York, Bal Harbour e Chicago, oltre che ai diversi corner e shop-in-shop aperti presso Galeries Lafayette a Parigi, Neiman Marcus a Palm Beach, Gump’s a San Francisco, Hong Kong e Seoul.
Secondo quanto riferisce oggi MF Fashion, tra le ragioni per cui Clessidra avrebbe deciso di cedere Buccellati proprio ora c’è anche il fatto che la nuova proprietà (ieri in serata l’annuncio dell’accordo con Italmobiliare, si veda altro articolo di BeBeez) ha meno interesse al settore lusso e fashion di quanto non avesse il fondatore Claudio Sposito, mancato lo scorso gennaio.
Sempre secondo quanto scrive oggi MF Fashion, infatti, l’sgr Clessidra starebbe anche valutando di disinvestire dalla maison Roberto Cavalli, acquisita per il 90% un anno fa con un progetto di rilancio che prevedeva di rimetterla in ssesto dal punto di vista finanziario (si veda altro articolo di BeBeez).