Dopo un primo investimento lo scorso novembre, P101 ha puntato altri 800 mila euro in Deporvillage, leader spagnolo nella vendita online di articoli sportivi focalizzato su ciclismo, running, nuoto e outdoor, partecipando a un round da 3,5 milioni di euro, sottoscritto insieme a un pool di investitori, tra i quali Samaipata Ventures , Cabiedes&Partners, Mediaset (attraverso il corporate venture Ad4Ventures) e alcuni tra i primari imprenditori iberici. Lo scrive oggi MF Milano Finanza.
Il fondo di venture capital guidato da Andrea Di Camillo era già azionista di Derporvillage, avendo partecipato con 500 mila euro lo scorso novembre a un primo round da 3,7 milioni di euro, sottoscritto anche da alcuni tra i primari imprenditori spagnoli e da Ad4Ventures (si veda altro articolo di BeBeez). P101 sale quindi oggi a poco meno del 10% del capitale della società spagnola.
Nata nel 2010 dall’iniziativa del ceo Xavier Pladellorens e del coo Angel Corcuera, Deporvillage ha vissuto, negli ultimi cinque anni, una forte crescita, raggiungendo la leadership nella vendita online di articoli sportivi nel mercato spagnolo. Con ricavi previsti di circa 25 milioni di euro nel 2016 e più di 2,5 milioni di visite al mese, Deporvillage conta oggi su un team di 50 persone e ha un’offerta di oltre 100.000 articoli disponibili a catalogo, gestiti da una piattaforma logistica che permette di consegnare oltre il 50% degli ordini entro le 48 ore.
Con le nuove risorse Deporvillage punta al consolidamento a livello nazionale, in Spagna, e l’ulteriore sviluppo nel Sud Europa, con particolare attenzione all’Italia. “Con Deportvillage diamo il via a un approccio più internazionale ai nostri investimenti”, ha spiegato Di Camillo a MF Milano Finanza, sottolineando che “il fondo può investire in società con sede in Italia o con attività rilevanti in Italia e quest’ultimo è proprio il caso di Deporvillage. Secondo me è importante non porsi dei limiti geografici agli investimenti, perché ci sono business trasversali e investire in aziende estere che poi a loro volta portano business in Italia è un altro modo per aiutare la nostra economia”.
E Di Camillo ha aggiunto: “In Spagna e in Portogallo ci sono molte più occasioni di investimento per un fondo come il nostro rispetto a quello che potremmo trovare nei Paesi anglosassoni, dove la concorrenza tra investitori è molto aggressiva. In Sud Europa gli investitori di venture sono pochi e le aziende interessanti invece sono molte”.
Ma non solo di Sud Europa stiamo parlando, visto che lo scorso febbraio P101 ha siglato una partnership con il fondo tedesco Join Capital (si veda altro articolo di BeBeez) per supportare lo sviluppo internazionale del business delle partecipate e agevolarle nell’accesso a capitali esteri. Mentre la partecipata BeMyEye, specializzata in ricerche di mercato per il controllo die punti vendita, che è nata in italia, oggi ha sede a Londra, e ha da poco condotto un’acquisizione in Francia (si veda altro articolo di BeBeez).