Blackstone è in trattative per l’acquisto del gruppo tedesco di asset real estate Officefirst in un deal del valore potenziale di 3 miliardi di euro (si veda Reuters). Officefirst, che nella sostanza è costituito da circa 100 immobili destinati ad uffici incluso il famoso Squaire all’aeroporto di Francoforte, è stato messo all’asta dall’attuale proprietario IVG. L’alternativa alla cessione per IVG essendo quella di quotare il gruppo. Una decisione nell’un senso o nell’altro sarà presa verso la metà del mese di settembre. Mentre però con la cessione IVG potrebbe liberarsi dell’intera partecipazione in un sol colpo, con la quotazione IVG potrebbe arrivare a cedere sul mercato solo la metà della partecipazione vedendosi costretta a rinviare la cessione dell’altra metà a successivi piazzamenti. Dopo una rivalutazione degli immobili di Officefirst avvenuta alla fine del 2015, l’EV è di circa 3,25 miliardi di euro con un valore dell’equity pari a 1,25 miliardi, il resto essendo debito. Fonti vicine al deal riportano che in caso di IPO, IVG si augura di veder valorizzato l’equity in un intorno di 1,5 miliardi di euro con azioni del valore globale compreso tra 700 e 900 milioni di euro piazzate presso investitori. Parte del ricavato verrebbe veicolato per il rimborso del debito. Le stesse fonti, facendo riferimento alla preferenza dei fondi di private equity per le aziende con alti livelli di indebitamento, si attendono una offerta da parte di Blackstone di circa 3 miliardi di euro incluso il debito. IVG era finita in una procedura di insolvenza nel 2013 soprattutto per i costi sostenuti per Squaire facendo diventare insostenibile il livello del debito. Non è frequente trovare sul mercato portafogli immobiliari del valore di miliardi di euro e nel contesto attuale di bassi tassi di interesse dovrebbero esserci interessi da parte di molti investitori. Cionondimeno due grandi gruppi come Alstria e Patrizia che avevano mostrato interesse nelle fasi iniziali avrebbero fatto marcia indietro.
Investcorp Bank, private equity con base nel Barhein, è in trattativa esclusiva per acquisire una partecipazione di minoranza nella società saudita del settore healthcare Al Borg Medical Laboratories (si veda The National). Secondo fonti vicine al deal il valore dell’operazione si aggira in un intorno del miliardo di riyals sauditi (239 milioni di euro). Ernst & Young è l’advisor di Al Borg. Investcorp aveva dichiarato in luglio che Mubadala, fondo sovrano di Abu Dhabi, avrebbe acquisito una partecipazione del 20%. Al Borg è la più grande catena di laboratori del Medio Oriente che fornisce servizi sia ai privati che alle società di healthcare. Gli investimenti privati nell’industria dell’healthcare in Arabia Saudita stanno crescendo a seguito del piano del governo che traguarda l’obbiettivo di accrescere la componente privata dal 25 al 35%.
Bain Capital ha dato mandato a Nikko SMBC Securities per gestire una Ipo della società di ricerche marketing on line giapponese Macromill Inc (si veda PEHub). Bain Capital aveva comprato il 100% di Macromill in una asta pubblica nel 2014 per 51,4 miliardi di yen (500 milioni di dollari). Nello stesso anno Bain, come add-on, aveva acquisito anche l’olandese MetrixLab, operativa in dieci paesi, per espanderne il campo di azione. E’ lecito attendersi che l’Ipo avrà luogo nel 2017.
Apollo Global Management ha raggiunto l’accordo per l’acquisto di Rackspace, fornitore di piattaforme cloud per clienti del calibro di AWS e Microsoft, al prezzo di 32 dollari per azione in contanti (si veda PEHub). Il deal che include l’assunzione di 43 milioni di dollari di liquidità, viene valutato in un intorno di 4,3 miliardi di dollari. A seguito della transazione avverrà anche il delisting di Rackspace dal New York Stock Exchange. Dopo l’acquisizione Searchlight Capital Partners LP farà un investimento di ammontare non esplicitato in Rackspace. Citigroup, Deutsche Bank, Barclays e Royal Bank of Canada sono financial advisor di Apollo oltre che fornire l’acquisition finance per la quale si è unita anche PSP Investments Credit USA. Advisor di Rackspace è Goldman Sachs. Rackspace, fondata nel 1998 è stata quotata nel 2008 ed ha riportato 2 miliardi di dollari di fatturato nel 2015.