Dea Capital, la holding di investimento quotata a Piazza Affari che fa capo al gruppo De Agostini, ha chiuso il 2016 con 11,3 miliardi di euro di attivi in gestione (in aumento dai 10,8 miliardi di fine settembre, si veda il grafico in pagina tratto dalla presentazione agli investitori di fine novembre), di cui 8,7 miliardi nel settore real estate gestiti da Idea Fimit sgr, 1,9 miliardi nel settore degli investimenti alternativi gestiti da Idea Capital Funds sgr e 0,7 miliardi gestiti da SPC, società specializzata nel recupero crediti, con focus sui comparti banking, leasing, commercial e consumer in Italia, di cui Dea capital, attraverso la controllata Dea Capital Real Estate, ha acquisito una partecipazione del 71,5% nel corso del 2016 (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo ha comunicato ieri la stessa Dea Capital con una nota relativa ai risultati del bilancio 2016 approvati dal consiglio di amministrazione (scarica qui il comunicato stampa).
Nel dettaglio, il portafoglio di investimenti diretti ha una valutazione di 448,8 milioni di euro, in aumento dai 454,8 milioni di fine 2015 ed è costituito da partecipazioni di private equity per 78,6 milioni, da quote in fondi per 202,9 milioni e dalle partecipazioni nel settore dell’alternative asset management per 167,3 milioni. Nel corso del 2016 Dea Capital ha effettuato investimenti in fondi per complessivi 21,8 milioni e ha ricevuto rimborsi di capitale per 31,7 milioni.
I principali fondi di fondi gestiti da Idea Capital Funds nei quali Dea Capital ha investito, e cioé Idea I FoF (dall’avvio nel gennaio 2007) e ICF II (dall’avvio nel febbraio 2009), hanno registrato rispettivamente un Irr del 6,1% e del 15,0%.
Quanto alle prospettive di sviluppo del business, nel settore degli investimenti di private equity Dea Capital procederà nel lavoro di valorizzazione degli investimenti in portafoglio, valutando al contempo la possibilità di nuove iniziative in una logica prevalente di club deal e coinvestimento, anche con i fondi gestiti dalla piattaforma, dalla size unitaria più contenuta rispetto al passato. Utilizzando il capitale già disponibile nonché quanto riveniente dalla dismissione degli asset attualmente in portafoglio e dal progressivo rimborso dei fondi investiti, il gruppo continuerà inoltre ad operare quale sponsor delle nuove iniziative promosse dalla piattaforma di asset management, investendo nei fondi da questa lanciati.