Arriveranno lunedì 10 aprile le offerte non vincolanti per il portafoglio di Npl immobiliari battezzato Project Rainbow messo in vendita da Banco Bpm (si veda altro articolo di BeBeez). Lo ha scritto ieri Reuters, precisando che si tratta di un portafoglio dal valore complessivo di circa 700 milioni di euro, che ha come sottostante in particolare alberghi, alcuni di prestigio.
Sono attese ben venti proposte, ma alla seconda fase (le offerte vincolanti sono previste a giugno) ne verranno ammesse solo cinque-sei. La valutazione su chi ammettere alla seconda fase sarà fatta soltanto in base al prezzo.
In particolare sono previste offerte da Bain Capital, appena sbarcata in Italia tramite Aquileia Capital Services, Blackstone, Cerberus (con Cerved in qualità di servicer), Fortress, Oaktree con Prelios , Tpg con First Atlantic, Algebris, Pimco con Gwm, Lone Star, Apollo Global Management. Gli advisor di Banco Bpm nell’operazione sono Kpmg e Banca Akros.
Sinora Banco Bpm e Banco Popolare avevano ceduto crediti unsecured. Lo scorso gennaio Banco Bpm ha infatti ceduto a Hoist Finance un portafoglio di Npl unsecured da 641 milioni di euro spalmati su circa 1800 posizioni (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre l’operatore svedese nell’ottobre 2016 aveva acquisto da Banco Popolare un portafoglio di Npl da 618 milioni tramite Marte spv, mentre nell’ottobre 2015, sempre da Banco Popolare, aveva acquisito crediti non performing per 950 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Come spiegato nella presentazione dei dati di bilancio a fine 2016, Il gruppo nato dalla fusione tra la Banca Popolare di Milano e il Banco Popolare si è impegnato con la Bce a cedere 8 miliardi di euro nominali entro il 2019 e a fine 2016 ne aveva già ceduti per 1,7 miliardi (cioé il 21% del target).