Graphene-XT, startup che produce grafene liquido, ha superato i 650 mila euro di offerte in sole 48 ore sul portale di equity crowdfunding Mamacrowd, andando oltre il doppio dei 300 mila euro di target massimo di raccolta (il minimo era 80 mila euro) che si era posta la società.
Questo significa che tutti coloro che hanno manifestato il loro interesse dopo che era stato già raggiunto l’ammontare di 300 mila euro rischiano di non poter sottoscrivere la campagna. Per questo, ha avvertito il portale domenica 14 maggio con una mail i propri utenti, Mamacrowd ha chiesto alla società se fosse disponibile a un aumento dell’ammontare di raccolta e dalle prime indicazioni pare che sarà possibile un incremento per ulteriori 100-150 mila euro, che però devono passare dall’approvazione degli attuali soci e dal normale iter autorizzativo.
GrapheneXT, che a fronte dei 300 mila euro ha offerto il 10% di quote, con una valutazione pre-money quindi di 2,7 milioni (qui la scheda sintetica di Crowdfundingbuzza), è specializzata in nanotecnologie, e produce e distribuisce grafene liquido su scala industriale e internazionale.
Grazie a cinque brevetti consente di proporre metodi alternativi con costi più bassi rispetto ai competitor e a ridotto impatto ambientale. Inoltre, ha ottenuto da Horizon 2020, il programma per la ricerca e l’innovazione dell’Unione Europea, un finanziamento di 290mila euro.
Secondo Crowdfundingbuzz, Mamacrowd è la piattaforma che nei primi tre mesi dell’anno ha registrato il maggior numero di campagne di successo (4) per un totale di 783 mila euro su un totale di 11 campagne portate a termine sulle piattaforme italiane a fine marzo, per un totale di 2,17 milioni raccolti (si veda altro articolo di BeBeez).
Nella classifica delle piattaforme, dopo Mamacrowd viene Crowdfundme che ha condotto al successo 3 campagne, raccogliendo 729 mila euro. Le altre quattro campagne sono state chiuse, una ciascuna, sulle piattaforme Starsup, WeAreStarting, Opstart ed Equinvest.
Il dato del trimestre si confronta con quello di un totale di 19 campagne di successo in tutto il 2016, per una raccolta complessiva di 4,4 milioni di euro, in netto aumento dalle 7 campagne del 2015 e da una raccolta di 1,7 milioni