Digital360 spa, specializzata nell’offerta B2B di contenuti editoriali, servizi di comunicazione e marketing, lead generation, eventi e webinar nell’ambito della trasformazione digitale, ha presentato ieri la domanda di ammissione all’Aim Italia (scarica qui il comunicato stampa).
Il prezzo di collocamento è stato definito in 1,15 euro per azione. In sede di collocamento, la domanda complessiva è risultata ben superiore al quantitativo offerto ed è pervenuta da primari investitori italiani ed esteri con un’ampia diversificazione geografica. L’po, che permetterà alla società di raccogliere 4 milioni di euro, più altri 2 milioni con emissione di obbligazioni convertibili. Il flottante minimo della società sarà poco oltre il 20%, per arrivare al 30% nel caso in cui le obbligazioni convertibili vengano esercitate (si veda MF Milano Finanza).
Digital360 è stata assistita nell’operazione da Corporate Family Office sim. in qualità di Nomad e global coordinator, da Nctm Studio Legale in qualità di advisor legale, da BDO Italia come società di revisione.
Nata nel 2012 per iniziativa di un gruppo di docenti del Politecnico di Milano e guidata da Andrea Rangone (fra i creatori dell’Osservatorio Digitale dell’ateneo lombardo, punto di riferimento in Italia), Digital360 ha chiuso il 2016 con un fatturato consolidato di 12,8 milioni di euro, un ebitda attorno a 1,7 milioni e un debito finanziario netto di 4,7 milioni.
Digital360 gestisce il più grande network in Italia di testate, portali, app ed eventi dedicati alla trasformazione digitale e all’innovazione imprenditoriale. Tra questi, le testate EconomyUp e Startupbusiness.