Housers, piattaforma spagnola di lending crowdfunding specializzata nel real estate, è operativa anche in Italia, dove è guidata da Giovanni Buono (scarica qui il comunicato stampa) e dove nei giorni scorsi ha già finanziato l’acquisto di un primo appartamento, in via Col di Lana a Milano, raccogliendo 413 mila euro spalmati su 516 investitori e per un rendimento da affitti del 3,83% all’anno.
A oggi è invece in raccolta la campagna per l’acquisto di un secondo appartamento, sempre a Milano, in via Donadoni, con un target di 179.500 euro. In 9 giorni la raccolta è arrivata a 40.515 euro spalmati su 138 investitori con la prospettiva di rendimento del 3,8% all’anno.
Housers permette di investire su uno o più asset partendo da un investimento minimo di 50 euro. Chiunque, previa registrazione alla piattaforma, può avere accesso all’elenco delle opportunità di investimento e scegliere di investire prestando anche piccole quote. Ogni mese l’investimento, oltre al rimborso del capitale prestato, dà diritto a un interesse commisurato sugli affitti che l’immobile è in grado di generare. Il prestito erogato fornisce così ai singoli investitori una garanzia concreta essendo direttamente collegato ad uno specifico bene immobile.
Inoltre l’immobile, se dopo un congruo periodo di tempo viene rivenduto, potrà permettere di ottenere un ulteriore ritorno sul capitale investito grazie all’eventuale rivalutazione.
I fondi di chi investe sono depositati su un conto indisponibile, gestito e garantito dall’istituto di pagamento francese Lemon Way, un istituto di pagamento internazionale accreditato anche in Italia, che verifica anche l’identità di ogni singolo prestatore, per ottemperare alle norme di anti-riciclaggio.
In due anni dal lancio in Spagna, la piattaforma ha consentito a investitori privati di oltre 90 nazionalità di finanziare 101 immobili con un erogato complessivo di 25 milioni di euro.