Si è ristretta a cinque la rosa dei peretendenti per la Ducati, posta in vendita da Volkswagen e le cui offerte vincolanti erano appunto attese per fine luglio (si veda precedente articolo su Bebeez). per rilevare la rossa di Borgo Panigale. Sono tanti infatti i nomi, riferisce il quotidiano La Repubblica, scelti dall’advisor Evercore per formulare un’offerta vincolante. Tra questi ci sono le italiane Edizione Holding della famiglia Benetton, che sotto la guida di Marco Patuano esordisce nelle due ruote, e della Investindustrial di Andrea Bonomi, che invece aveva rilevato, rilanciato e venduto Ducati ai tedeschi cinque anni fa. Peraltro i Benetton e i Bonomi in passato hanno fatto, o provato a fare diverse operazioni insieme, anche in joint venture sotto le insegne di 21 Invest, ma questa volta starebbero gareggiando uno contro l’altro. La 21 investimenti di Alessandro Benetton insieme a Bonomi aveva rilevato il controllo di Permasteelisa, Investindustrial nel 2014 aveva cercato di rilevare i villaggi del Club Med di cui Edizione Holding era azionista di minoranza, lo scorso anno invece la cassaforte della famiglia veneta e il private equity anglosassone avevano trattato per rilevare insieme il controllo di Ferdigoni. Oggi invece, Benetton e Bonomi fanno la loro corsa separatamene, ma non è detto che per la via imbarchino un altro socio. Come ad esempio i private equity di Bain Capital e Pai Partners, che ugualmente sono nella rosa di cinque finalisti, ma che pur di vincere potrebbero affiancarsi a un partner tricolore. Sembra invece destinato a correre da solo, l’ultimo finalista della gara scelto da Evercore, vale a dire Polaris Industries che è più nota per i suoi veicoli fuori strada a 4 ruote che per le moto. Le valutazioni ricevute dalle offerte non vincolanti oscillano tra 1,2 e 1,4 miliardi, contro gli 860 milioni pagati dal gruppo tedesco nel 2012, ma non è detto che in fase di offerte vincolanti si possa fare di meglio, soprattutto se alla fine si creerà una gara a due.