Scadono giovedì 8 settembre i termini per presentare le offerte per le attività in Belgio di Generali. A essere interessati al deal che potrebbe valere fino a 500 milioni di euro, sono le compagnie assicurative Allianz e Baloise Holding e il fondo Cinven, ma pare anche la compagnia delle Bermuda Athene Holding.
Lo ha scritto Reuters nei giorni scorsi, precisando che i primi tre soggetti sarebbero interessati all’intero business della compagnia assicurativa in Belgio, mentre Athene Holding punterebbe ad acquistare soltanto i cosiddetti “back book”, ovvero i contratti esistenti che non vengono venduti a nuovi clienti. Generali, tuttavia, preferirebbe cedere l’intero business.
Cinven è particolarmente attivo nel settore assicurativo in Europa. In Italia ha dato vita a Phlavia Investimenti, la holding sotto la quale il fondo ha riunito tutte le controllate italiane nel settore assicurativo e cioé le compagnie italiane del gruppo Ergo, Old Mutual Wealth Italy ed Eurovita dando vita a un polo da oltre 2,5 miliardi di premi e 16,8 miliardi di riserve lorde nel 2016 (si veda altro articolo di BeBeez).
Generali vuole portare a termine l’asta, sotto la guida di Deutsche Bank, entro metà settembre. L’attività della controllata belga spazia dal ramo vita alle Rc auto e conta una rete di circa 530 mila clienti retail e corporate. Generali Belgium ha generato premi per 800 milioni nel 2016 e un utile netto di 89 milioni (scarica qui il bilancio 2016).
Il ceo di Generali, Philippe Donnet, in un’intervista a Class-Cnbc, televisione del gruppo Class Editori , a margine dell’evento The European House Ambrosetti a Villa d’Este a Cernobbio lo scorso weekend, ha detto che “le dismissioni di partecipazioni del gruppo stanno procedendo bene, c’è molto interesse per i nostri asset. Sono molto fiducioso nelle nostre capacità, pensiamo di raggiungere almeno 1 miliardo di proventi di vendite”.
Il piano industriale prevede l’uscita del Leone da 13-15 Paesi minori dove la quota di mercato è bassa e la redditività sensibilmente inferiore alla media del gruppo. Oltre al Belgio, in via di cessione ci sono per esempio anche Portogallo e Olanda, ma al momento non sono citati fondi di private equity in corsa.