La piattaforma web italiana di finanziamenti alle pmi Borsa del Credito ha lanciato ieri la raccolta del suo fondo chiuso Colombo, il primo fondo di credito domestico che opera prestiti diretti alle piccole e medie imprese lanciato in Italia, sulla falsariga di quanto già fatto in altri paesi dove il social lending è partito prima.
E’ questo per esempio il caso di Lendix, piattaforma dedicata al finanziamento delle pmi, piattaforma francese dedicata al finanziamento di privati attiva anche in Italia, ed è il caso di varie piattaforme inglesi.
Colombo, dedicato a investitori professionali, punta a una raccolta di 100 milioni di euro da investirsi in 5 anni, con ticket di sottoscrizione compresi tra i 500 mila euro e i 2,5 milioni, a seconda delle classi di investimenti. Sono previsti vari closing per i primi due anni e il calcolo del Nav due volte l’anno. A gestire il fondo sarà la stessa Borsa del Credito, tramite ART sgr, mentre la banca depositaria è Caceis Bank.
Pilastro dell’asset allocation del fondo sarà la diversificazione di portafoglio in termini di geografia, settore aziendale e grado di rischio. Il paniere sarà costruito con finanziamenti ammortizzabili da 12 a 60 mesi con rate mensili e un importo medio di 100 mila euro, ciascuno con un peso non superiore all’1%. Infine, il Fondo Centrale di Garanzia (coprirà eventuali perdite fino all’80%.
L’obiettivo di rendimento è del 5,5% al lordo delle tasse e delle commissioni. Le commissioni di gestione variano dall’1% all’1,25% a seconda della classe di sottoscrizione e sono previste delle commissioni di performance, pari al 20% dell’extra-rendimento sopra il 5%, da pagarsi al momento della liquidazione del fondo.
Borsa del Credito è partecipata dal fondo di venture capital P101, da Azimut Enterprises Holding, da Gc Holding (che controlla Italmondo spa, azienda leader mondiale nel settore dei servizi logistici internazionali, che ha ideato e fondato anche il corporate venture accelerator SupernovaHub) e da altri investitori privati. Lo scorso maggio ha incassato un nuovo round di investimento da 1,6 milioni di euro.
La startup fintech nata nell’ottobre 2013 come piattaforma digitale di brokeraggio per il credito alle aziende, nel dicembre 2015 aveva già annunciato un primo aumento di capitale da un milione di euro.