Saranno presto in offerta con le rispettive campagne di equity crowdfunding su Fundera, da un lato MyCreditService, la nuova piattaforma di invoice trading di cui sono azionisti fondatori la fintech rating agency modeFinance e la holding di servizi Ict e di consulenza aziendale IT Interlogica industries e, dall’altro lato, ETT, una pmi innovativa già emittente seriale di minibond,
Fundera è la piattaforma di equity crowdfunding passata poco meno di un anno fa sotto il controllo di Frigiolini&Partners Merchant, l’advisory company fondata da Leonardo Frigiolini e specializzata nella strutturazione di minibond per le pmi (si veda altro articolo di BeBeez). L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi a Villasimius in occasione del consueto workshop annuale organizzato da F&P.
Fundera, autorizzata dalla Consob nel 2014 e nata per sostenere progetti nelle tecnologie pulite e nelle energie da fonti rinnovabili, in passato non aveva poi mai avviato campagne. Leonardo Frigiolini, quando ancora era amministratore delegato di Unicasim, aveva lanciato nel 2013 Unicaseed, il primo portale di equity crowdfunding promosso da un intermediario finanziario in Italia, oltre a essere stato il primo portale di equity crowdfunding autorizzato in assoluto da Consob.
Più nel dettaglio, la campagna di Credit Service srl, la startup innovativa proprietaria del portale MyCreditService con sede a Rovereto (Trento), punterà a una raccolta di 400-450 mila euro. La piattaforma offrirà il servizio di invoice trading, ma anche quello di gestione e collection dei crediti commerciali. Il tutto godendo ovviamente delle sinergie con i modelli di rating del credito di modeFinance. Fondata da Valentino Pediroda e Mattia Ciprian, modeFinance è una start up dell’Università di Trieste, nata in Area Science Park, e partecipata dal dicembre 2015 al 43% dal gruppo Corvallis (si veda altro articolo di BeBeez). A sua volta Corvallis è controllato da Antonio Santocono ed Enrico Del Sole e partecipata per il 43,5%, da Nem sgr.
Quanto a ETT, la raccolta sarà compresa tra uno e 2 milioni di euro, per una quota del capitale post money attorno al 20%. ETT è una società genovese specializzata in information technology e new media, che vanta 450 installazioni multimediali in circa 50 musei e clienti privati, per un totale di oltre 2 milioni di visitatori.
ETT ha più volte già fatto ricorso ai minibond sia in forma tradizionale sia short term, tutti quotati all’ExtraMot Pro. A oggi sono ancora i circolazione 510 mila euro dei minibond emessi nel giugno 2016 a scadenza maggio 2019 con cedola 3,98% i cui proventi avevano contribuito a finanziare l’acquisizione della maggioranza di Space spa, a sua volta emittente seriale di minibond e specializzata in innovazione tecnologica e progettuale interamente dedicata al settore dei nuovi servizi per la valorizzazione e la comunicazione del patrimonio culturale. ETT ha raggiunto i 12,67 milioni di euro di ricavi nel 2016, 925 mila euro di ebitda e 9,05 milioni di debito finanziario netto. Tutte le emissioni di ETT e di Space sono state strutturate da Frigiolini&Partners Merchant.
Tornando a Fundera, FF&P ha acquisito il 70% del capitale della piattaforma, con il resto che è rimasto in capo a Fulvio Mariani (20%) e a Carlo Allevi (10%), con quest’ultimo che è peraltro anche azionista di un’altra piattaforma, WeAreStarting. Gli altri soci di minoranza della prima ora avevano invece disinvestito, vendendo le loro quote a F&P, che a sua volta ha comprato parte delle quote di Mariani.
L’obietti di F&P è quello di lavorare anche in affiancamento con altri portali per far loro da cassa di risonanza oppure a supporto di banche e advisor che vogliano appoggiarsi al portale per la campagna di equity crowdfunding di propri clienti. In particolare su questo ultimo fronte ci sono già trattative avanzate con un gruppo di Bcc.