Datacol srl ha quotato all’ExtraMot Pro 350 mila euro di nuovi minibnd short term a scadenza ottobre 2018 con opzione call a favore dell’emittente e con cedola 3,6%. Il titolo, emesso per un massimo di un milione di euro dalla società leader nella commercializzazione di sistemi di fissaggio e montaggio, materiali di consumo e utensileria per utilizzo professionale, si affianca così all’altro minibond short term in scadenza il prossimo dicembre. Per Datacol si tratta della terza emissione, dopo aver rimborsato un primo minibond da 250 mila euro, emesso nell’ottobre 2016 e scaduto lo scorso marzo.
Il Documento di ammissione spiega che il titolo è stato emesso sempre con l’obiettivo di supportare l’attivo circolante diversificando le fonti di provvista rispetto al tradizionale credito bancario. Advisor di Datacol nell’operazione e coordinatore di processo è stato Frigiolini & Partners Merchant. Arranger e banca di regolamento è Centroveneto Bassano Bcc.
Fondata nel 1993 da Renato Mascotto, Datacol è controllata da Fise srl e dalla famiglia Mascotto e ha chiuso il bilancio 2016 con 68,4 milioni di euro di ricavi (da 66 milioni nel 2015) e 3,2 milioni di ebitda (da 4,2 milioni), a fronte di un debito finanziario netto di 14,9 milioni (da 16,7 milioni). A fine giugno 2017, i ricavi erano stati 36,5 milioni di euro e il debito finanziario netto era salito a 17,7 milioni.