Sono andati in quotazione nei giorni scorsi all’ExtraMot Pro i minibond short-term di Intersys, società toscana fornitrice di sistemi per la segnalazione e illuminazione per le principali aziende del settore ferroviario nazionale.
I titoli sono stati emessi per un massimo di 500 mila euro, hanno scadenza giugno 2018 con opzione call a favore dell’emittente e pagano una cedola del 4,3%. Advisor dell’operazione è stata Frigiolini & Partners Merchant.
La società ha chiuso il 2016 con 8,9 milioni di ricavi, 1,13 milioni di ebitda e un debito finanziario netto di 5,95 milioni. Il Documento di ammissione spiega che i proventi dell’emissione sono destinati a sostenere il fabbisogno finanziario commerciale netto.
Intersys progetta, sviluppa e produce sistemi di illuminazione interna ed esterna (fari), toilette, porte di salita, intercomunicanti e interne, unità di comando, controllo e diagnostica del pantografo, ricambi. Intersys fornisce inoltre servizi di ingegneria di manutenzione e supply chain management. I prodotti Intersys sono presenti su treni, tram e metropolitane in Italia, Europa, Africa e Sud America.
La società è controllata all’85% dall’amministratore delegato Gianluca Piccioli, al 10% dal direttore generale Daniele Trambusti e per il restante 5% da Viviana Enrichi.