Axactor Italy spa (ex CS Union), società del Gruppo Axactor, quotato a Oslo, ha comprato un portafoglio di Npl consumer unsecured del valore di 90 milioni di euro lordi da una grande banca italiana (scarica qui il comunicato stampa).
Per Axactor si tratta dell’acquisizione più significativa in Italia nel 2017, dopo quella da 22 milioni di Npl dello scorso febbraio (si veda altro articolo di BeBeez). E l’amministratore delegato di Axactor Italy, Massimiliano Ciferri, ha anticipato: “Contiamo di perfezionare ulteriori operazioni entro la fine dell’anno”.
Il primo investimento annunciato in precedenza da Axactor Italy in Italia, dopo l’acquisizione del controllo di CS Union risale invece al settembre 2016, quando il gruppo norvegese aveva comprato un portafoglio da 59 milioni di euro, sempre unsecured, sul mercato secondario, ma originati inizialmente da una banca italiana (si veda altro articolo di BeBeez).
Il gruppo Axactor aveva annunciato l’acquisto per 9,9 milioni di euro il 90% dell’italiana CS Union a fine giugno 2016. A vendere erano stati i fondatori e Banca Sistema, con quest’ultima che è stata pagata in parte in contanti e in parte in azioni Axactor. banca Sistema aveva inoltremantenuto in portafoglio il 10% di CS Unione e aveva firmato un patto parasociale triennale per lo sviluppo congiunto del business Npl in Italia (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Lo scorso giugno, come si legge nella trimestrale al 30 settembre di Banca Sistema, Banca Sistema ha sottoscritto la quota parte (pari al 10%) dell’aumento del capitale sociale di Axactor Italy, che è stato portato da 2,9 milioni a 7,5 milioni di euro.