Sono quotati da mercoledì 10 gennaio all’ExtraMot Pro minibond per un milione di euro emessi da Nuceria Adesivi srl, società di Nocera Superiore (Salerno) specializzata nel settore dell’etichettatura e del packaging.
I titoli hanno scadenza marzo 2025, pagano una cedola del 5,5% e sono stati emessi per un massimo appunto di un milione di euro. La società ha emesso anche minibond a scadenza marzo 2024 sempre con cedola 5,5% per un massimo di 6 milioni di euro, che a loro volta saranno quotati all’ExtraMot Pro. Advisor dell’operazione è Sella Corporate Finance.
Come spiegato nel Documento di ammissione del bond al 2024 e in quello del bond al 2025, la società, controllata al 50% ciascuno da Antonio Iannone (amministratore delegato) e Annamaria Cesarano, dispone di stabilimenti produttivi a Salerno, San Giuliano Milanese (Milanese) e Chieri (Torino) e dispone di due divisioni operative: Label (stabilimenti di Nocera e San Giuliano) e Folding (stabilimento di Salerno). Una terza divisione operativa, denominata “Flexible” avvierà la produzione nel 2018 presso lo stabilimento di Salerno per un investimento di circa 5 milioni di euro, che verrà finanziato appunto con i proventi delle due emissioni, così come l’acquisto di una nuova linea di stampa e produzione per la divisione folding del valore di 2 milioni di euro
Nuceria Adesivi, che fa parte della community di Elite di Borsa Italia, ha chiuso il 2016 con 61 milioni di euro di ricavi, 5,2 milioni di ebitda e un debito finanziario netto di 23,3 milioni. Il direttore generale Guido Iannone nel dicembre 2015 aveva detto che il private equity sarebbe potuto essere un’opzione per finanziare l’ulteriore crescita, ma poi evidentemente la strada del private debt è stata preferita.