Giovanni Leo è un nuovo partner di Innogest sgr. Lo ha comunicato ieri la società di gestione di fondi di venture capital fondata da Claudio Giuliano, con la quale Leo già collabora dall’anno scorso nella veste di venture partner. Ora invece Leo entra a far parte del team di investimento (si veda qui il comunciato stampa).
Imprenditore e player soprattutto in ambito medtech, Leo è stato vicepresidente ricerca & sviluppo di St. Jude Medical fin dall’acquisizione nel 2013 di Endosense, la società di cui è stato cofondatore e che ha sviluppato una nuova tecnologia per l’ablazione tramite catetere dell’aritmia cardiaca. Quella di Endosense è stata una delle exit di maggior successo per una startup in ambito cardiovascolare negli ultimi 5 anni (330 milioni di euro).
In precedenza, Leo è stato direttore della sede di Ginevra di Acrostak, la società finanziata da Boston Scientific che ha messo a punto l’unico sistema europeo per la brachiterapia vascolare. È stato inoltre cofondatore di Isotopes and Metals, azienda specializzata nello sviluppo di dispositivi medicali per la brachiterapia prostatica e ginecologica.
La nomina di Giovanni Leo segue di poche settimane l’entrata in Innogest lo scorso dicembre, sempre con il ruolo di partner, di Richard Belluzzo, già vicepresidente esecutivo di Hewlett-Packard e braccio destro di Bill Gates in Microsoft, fino ad assumere la carica di presidente e chief operating officer (si veda qui il comunicato stampa). Prima ancora Belluzzo è stato per dieci anni ceo di Quantum.
Anche Belluzzo era già venture partner di Innogest sgr e ora assume un ruolo operativo a tempo pieno nel team di investimento.