Gruppo Servizi Associati (Gsa), società attiva nei servizi antincendio di recente finita sotto il controllo di Armònia Italy fund, gestito da Armònia sgr (si veda altro articolo di BeBeez), guarda all‘acquisizione del ramo italiano di Babcock International, cioé le attività italiane dell’ex Avincis, attiva nei servizi di soccorso e salvataggio con elicottero, nel trasporto off-shore e nell‘attività antincendio. Lo ha detto a Reuters ieri Alessandro Grimaldi, l‘amministratore delegato di Armònia Sgr.
Gsa ha chiuso il 2017 con un fatturato di circa 70 milioni, dai 60,9 milioni del 2016, quando aveva registrato un ebitda di 9,9 milioni e ora punta a crescere in Italia, Spagna, Francia, Svizzera.
Investindustrial (50,1%) e Kkr (49,9%) avevano ceduto il gruppo di elisoccorso Avincis (ex Inaer Aviation) a Babcock International Group nel marzo 2014 per una valutazione di 1,1 miliardi di sterline (si veda altro articolo di BeBeez). Il gruppo, rinominato Babcock Mission Critical Services, è il leader mondiale nella fornitura di servizi aerei ed elicotteristici per missioni di emergenza (soccorso medico e ricerca, servizio antincendio, sorveglianza e protezione civile) oltre a essere un operatore leader nella fornitura di servizi di assistenza e trasporto del personale che opera sugli impianti off shore di estrazione di petrolio e gas nel Mare del Nord e al largo dell’Australia.
Avincis è stato costruito da Investindustrial a partire dal 2005, e dal 2010 anche da Kkr, unendo le forze delle italiane Elilario, Elidolomiti e Helitalia, della spagnola Inaer e poi della britannica Bond, di Australian Helicopters e di Norsk Helikopterservice.
Intanto Armonia sgr continua il fundraising del suo primo fondo, che sinora ha raccolto 235 milioni e punta a chiudere verso metà luglio a quota 300 milioni. Si tratta di una cifra ben inferiore al target iniziale di 700 milioni, poi spostato a 500 milioni. D’altra parte, ha spiegato Grimaldi, nonostante l’esperienza dei singoli membri del team, Armònia viene considerata un’iniziativa nuova e di conseguenza, “alcuni investitori non hanno potuto sottoscrivere e altri sono stati rallentati da lungaggini burocratiche”. C’è stato, poi, un fattore contingente, ovvero la crisi delle banche, queste ultime già limitate dai paletti delle regole di Basilea, con il conseguente varo di Atlante 1 e 2. “Hanno drenato risorse. Abbiamo impegni praticamente da tutti gli istituzionali italiani, ma dimezzati rispetto alle attese”, ha detto Grimaldi.
Armònia sgr la società di gestione di fondi di private equity fondata dall’imprenditore farmaceutico Luca Rovati, Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini, Alessandro Grimaldi (ex senior partner e cofondatore di Clessidra sgr, da anni vicino alla famiglia Diaz) e Francesco Chiappetta (avvocato di fiducia di Marco Tronchetti Provera), ai quali si è poi affiancato anche Fabrizio Di Amato, presidente e amministratore delegato di Maire Tecnimont,