Massimo Candela, principale azionista di Fila Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, è pronto a mettere mano al portafoglio e a esercitare il diritto di prelazione sulle quote della storica azienda lombarda produttrice di matite colorate e altri prodotti per colorare, quotata a Piazza Affari, in mano alla sorella Simona. Lo ha detto ieri a Reuters lo stesso Candela, dopo la conferma dell’esistenza di un’offerta per le medesime quote avanzata dal fondo Blue Skye (si veda altro articolo di BeBeez).
Massimo Candela ha precisato: “Ho un diritto di prelazione che desidero esercitare ma (solo) in presenza di elementi certi del prezzo”, ma vuole capire quali garanzie ci siano dietro l’ammontare offerto.“Manderò una richiesta di chiarificazione degli elementi mancanti”, ha aggiunto.
L’offerta riguarderebbe il pacchetto azionario in portafoglio alla Gargano srl, che controlla il 31% della cassaforte Pencil che a sua volta detiene il 65% di Fila. La Gargano srl fa capo appunto a Simona Candela, che detiene anche direttamente un altro 4% della Pencil. Il restante 65% di Pencil è invece in mano a Massimo Candela. Se l’operazione andasse in porto, Blue Skye, quindi, si troverebbe a controllare indirettamente il 20,15% del capitale di Fila, che al prezzo di chiusura di ieri (18,68 euro, -4,4%) capitalizzava 677 milioni.
Blue Skye in Italia ha investito nel Grand Hotel Bauer di Venezia e nel gruppo Cipriani (proprietario dell’Harry’s Bar (si veda altro articolo di BeBeez) e ha partecipato con Elliott al finanziamento del Milan (si veda altro articolo di BeBeez e qui Calcio e finanza). Blue Skye controlla inoltre il brand di moda John Richemond (si veda altro articolo di BeBeez).